Barrientos su Twitter: “Lascio Catania”. Poi si scusa e fa retromarcia
Il Catania batte il Chievo e vola in campionato ma a guastare la festa della squadra di Maran è lo sfogo, poi ritrattato poco dopo, di Barrientos. Il giocatore sudamericano avrebbe così scelto a twitter (@pablocajn) per raccontare il proprio malessere. "Purtroppo è arrivato il momento di lasciare questa città e questa gente”. Parole pesanti, che lo stesso calciatore ha provveduto a correggere in un twit successivo: "Mi scuso con quelli a cui non è piaciuto quello che ho scritto. Devono capire i momenti delle persone e a volte a caldo si scrive senza pensare". Dunque, a ridimensionare il caso è proprio "il Pitu" che, nonostante sia legato al club etneo fino al 2015, non sembra sereno. La settimana scorsa venne multato dalla società per una reazione eccessiva alla sostituzione. Contro gli scaligeri è rimasto in panchina: sarà stata forse l'amarezza e la grande voglia di essere ancora utile alla squadra ad alimentare il malcontento. Barrientos, però, ha subito fatto retromarcia. La società lo perdonerà? Possibile un sanzione anche più dura nei suoi confronti. Caustica la reazione della dirigenza, il direttore generale Gasparin così commenta l'episodio: "Ognuno si assuma le proprie responsabilità".
Verso il derby. Il tecnico Maran, contento per la prova e per il risultato, non si esalta: "I ragazzi mi sono piaciuti, dal punto di vista mentale, dell'applicazione e della personalità. E' stata una prestazione convincente, in cui abbiamo avuto pazienza e sfruttato gli episodi, siamo stati bravi a mantenere gli equilibri di fronte ad un buon Chievo. Ora, però, pensiamo al derby, non una gara come tutte le altre".