Bari, lo speaker ufficiale lascia dopo le minacce alla compagna: “Finirai nell’acido”
Nessuna giustificazione, nessuna attenuante. Quando si arriva a minacce pesantissime, come quelle ricevute dalla compagna dello speaker ufficiale del Bari, Max Boccasile, c'è solo da indignarsi, riflettere e prendere provvedimenti. E' una brutta storia quella che arriva dal capoluogo pugliese, diventata di pubblico dominio dopo la denuncia a mezzo social di Max Boccasile, attore e volto noto pugliese, che dalla scorsa stagione ricopre il ruolo di speaker allo stadio San Nicola in occasione delle partite casalinghe della formazione biancorossa.
Il terribile messaggio alla compagna
La sua compagna, Rossella Tamma, ha ricevuto in privato su Facebook un messaggio a dir poco violento, con una terribile minaccia: "Ascolta un consiglio spassionato. Se non vuoi finire con la faccia bella che tieni nell'acido, dì all'amore tuo di lasciare il posto di speaker. E stai muta". Il profilo del mittente è stato immediatamente cancellato, ma i diretti interessati hanno provveduto a fare degli screen degli stessi e a consegnare tutto il materiale alle autorità competenti con tanto di denuncia. Boccasile conosciuto per la sua proverbiale simpatia e già da tempo nel mirino di numerosi attacchi per la sua nuova attività, non ha potuto tacere e ha postato l'immagine del messaggio sulla sua pagina ufficiale, accompagnata da un lungo messaggio in cui traspare tutta la sua rabbia, la sua incredulità e lo scoramento per l'accaduto.
Boccasile lascia il posto di speaker. Lo sfogo su Facebook
Parole forti quelle di Boccasile che ha annunciato anche la volontà di lasciare il posto con una decisione irrevocabile: "Mi hanno appellato in ogni modo questi quattro bastardi, e per il bene di tutti, ho sempre taciuto. Forse per voi è un gioco…forse vi sentite grandi e forti a prendervela con me, ma ora basta, ora avete oltrepassato il limite. Prendetevela con me, non con la mia compagna..VOLETE IL MIO POSTO? PRENDETEVELO E' TUTTO VOSTRO !!! VI ODIO…e vi odio perché nessuno ha mai mosso un dito per me. Mi spiace solo che il mio disprezzo non si possa leggere a pieno in queste mie parole. Detto questo, informo chi mi sta leggendo, CHE NON HO PIU' INTENZIONE DI FARE LO SPEAKER DEL BARI…fatevelo voi… Avete vinto la vostra battaglia contro di me…ma siete dei luridi…. e la vita vi ripagherà con il peso del vostro fallimento, si signori miei, perché io lo speaker l'ho fatto in quanto 8 ore prima del match non c'era più uno a ricoprire quell'incarico, NON HO TOLTO IL POSTO DI LAVORO A NESSUNO, cosa che invece altri stanno tentando di fare ora con me".