Ufficiale: Bari, De Laurentiis compra il club
Estate incandescente per la Bari del calcio. Dopo il fallimento e la mancata iscrizione al prossimo campionato di Serie D, sono ore decisive per il futuro della squadra di calcio del capoluogo pugliese. Mentre l'ormai ex presidente Giancaspro aspetta l'esito del ricorso presentato davanti al Coni per la riammissione dell'Fc Bari alla B (l'imprenditore detiene i diritti sulla concessione del Comune dello stadio San Nicola e non vuole lasciare l'impianto nonostante la diffida del sindaco di Bari) è partita la corsa per rilevare il titolo sportivo del club biancorosso e non mancano le sorprese. Che si sono concretizzate nell'acquisto da parte di Aurelio De Laurentiis
La vittoria del progetto del presidente del Napoli ha trovato massimi consensi ed è stata annunciata in modo ufficiale da parte del primo cittadino del capoluogo pugliese in conferenza. Battute tutte le altre cordate che si erano presentate per acquisire la società pugliese.
De Laurentiis, Lotito e Cairo pronti a comprare il nuovo Bari
Sono diverse le cordate che si sono proposte per rilevare il titolo sportivo del club del capoluogo pugliese che è pronto a ripartire a fronte del pagamento di 150mila euro dalla Serie D. Tra questi progetti (da presentare entro le 12) che saranno valutati dalla commissione ci sono quelli che vedono coinvolti 3 presidenti della Serie A. Si tratta di Claudio Lotito, Urbano Cairo e Aurelio De Laurentiis, già patron rispettivamente di Lazio e Salernitana, Torino e Napoli.
Il progetto di De Laurentiis per il Bari
Nelle ultime ore è sceso in campo proprio il patron del Napoli De Laurentiis che avrebbe avuto un contatto con il sindaco di Bari Antonio Decaro. Sul piatto un progetto intrigante e ambizioso, che possa ripercorrere le orme di quanto accaduto al club azzurro riportato dalla C1 nell'Olimpo del calcio. Con la Società Sportiva Città di Bari si lavorerebbe su una programmazione pluriennale che possa valorizzare i giovani talenti locali, e creare un vero e proprio polo calcistico del sud con una "collaborazione" con il Napoli.
Anche Lotito vuole rilevare il titolo del Bari
Oltre a De Laurentiis, tra i soggetti in corsa c'è anche Claudio Lotito già patron di Lazio e Salernitana (club legato al Bari da un gemellaggio tra le tifoserie). Il numero uno capitolino non ha voluto svelare il nome della sua società sportiva ma ai microfoni di RMC SPORT ha dichiarato: "Ho avuto sollecitazioni di persone a Bari ad occuparmi della situazione. Mio nonno paterno è di quelle zone, per questo, se il territorio ha necessità di risposte, facendone parte indirettamente, mi metto a disposizione. La storia ha dimostrato che ho affrontato due casi diversi e complicati, come Lazio e Salernitana, dai quali ho avuto risposte positive. Dopo Juve, Milan e Inter, la Lazio è quella che ha vinto più di tutti in termini di trofei. Con la Salernitana siamo saliti costantemente, ottenendo risultati importanti. Le due squadre sono state altamente patrimonializzate, non parliamo poi del settore giovanile. Ho risollevato il calcio femminile. Ho dimostrato quindi di saper fare le cose. Io non entro in merito a ciò che il sindaco deve decidere, sta a lui valutare. So che c'è una commissione per garantire imparzialità. A me piacciono le sfide, alla Lazio ho avuto ragione. Vorrei far risorgere il calcio a Bari, nel rispetto della storia e dei tifosi. Bari ha bisogno di stabilià, di certezza di risultati. Ho chiamato il club Società Sportiva La Bari 1908 proprio per rispetto della storia del club e dei suoi tifosi".
Tutte le cordate in corsa per il Bari
Diverso invece il caso del presidente del Torino Urbano Cairo che ha dato il suo appoggio alla cordata degli 8 imprenditori della Ss Dilettantistica Bari 1908. Nella corsa per la rinascita della società pugliese anche l'As Bari Calcio dell'avvocato marchigiano Fulvio Monachesi, l’ASD Bari 1908 di Nicola Canonico già presidente del Bisceglie, l' Asd Bari Calcio di Luigi Blasi, già presidente del Taranto, e la Bari Calcio Academy dell'avvocatessa Federica Ferri. In tutto sarebbero ben 11 le proposte sul tavolo della commissione che scioglierà le riserve nella giornata odierna
11 le proposte presentate al Comune di Bari
Nel frattempo dal Comune di Bari, emergono indiscrezioni sulla commissione istruttoria esaminatrice degli undici progetti pervenuti di cui fanno parte Davide Pellegrino, direttore generale del Comune, Pompeo Colacicco, direttore della ripartizione Urbanistica del Comune, Giuseppe Ninni, direttore della ripartizione Ragioneria del Comune, Domenico Costantino, accademico dell'Università di Bari, e Roberto Maffei, dentista ed ex capo ultras della curva nord del Bari. L'avviso pubblico del 23 luglio scorso prevede questo iter decisionale: "Il Comune – è detto in una nota – procederà, anche avvalendosi dell'istruttoria di apposita commissione, a suo insindacabile giudizio, alla valutazione delle proposte ricevute, verificandone la completezza e adeguatezza, ai fini dell'accreditamento della società presso la Federazione Italiana Giuoco Calcio, restando inteso che l'accettazione spetterà esclusivamente alla Figc".
