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Barcellona: via Martino, tutto su Klopp

La crisi blaugrana ha dato una spallata al tecnico argentino. La panchina del ‘Tata’ Martino è fortemente a rischio e a fine stagione può scattare la rivoluzione: Jurgen Klopp del Borussia è il nome in cima alla lista delle preferenze.
A cura di Maurizio De Santis
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Le strade del ‘Tata' Martino e del Barcellona si separeranno a fine campionato. La sconfitta con il Granada ha rappresentato una sorta di punto di rottura: a questo punto della stagione, dopo l'eliminazione dalla Champions League per mano dell'Atletico Madrid, resta la finale di Coppa del Re per evitare un'annata da ‘zero tituli'. La Liga? Durissimo vincerla, considerato che Real Madrid e ‘colchoneros' sembrano avere una marcia in più almeno per ora. Il bonus di fiducia dell'allenatore argentino s'è esaurito e con lui anche il ciclo di una squadra che ‘tremare il mondo fa': l'attacco frontale della stampa, che ha definito un ‘Tataclismo' (cataclisma) la conduzione tecnica, e la contestazione violenta (per fortuna solo verbale) nei confronti dei calciatori accompagnano il crepuscolo blaugrana. E allora l'impressione è che nemmeno un'eventuale vittoria contro i ‘blancos' nella finalissima di coppa nazionale possa cambiare il destino della panchina. Una clausola nel contratto tiene al riparo dal pagamento di penali sia Martino sia il club: in caso di mancato accordo per la prossima stagione ci si può dire addio in maniera consensuale e senza traumi (economici).

Chi sarà il successo di Martino? Il nome in cima alla lista secondo i media iberici è Jürgen Klopp, attualmente alla guida del Borussia Dortmund. Il tecnico tedesco ha un contratto fino al 2017 ma sembra a caccia di nuovi, ulteriori stimoli dopo aver creato il miracolo ‘giallonero' e raggiunto l'acme in Bundesliga (prima) e in Europa (poi) con la finalissima di Champions persa ‘ai punti' contro il Bayern Monaco. C'è un'altra opzione, sempre tedesca: si tratta di Joachim Löw, ct della Germania, che potrebbe lasciare la panchina della nazionale dopo il Mondiale in Brasile. Su tutto, però, grava l'incognita della sanzione della Fifa che ha bloccato il mercato del Barcellona. Il club catalano ha presentato ricorso e resta in attesa per riuscire a operare a mani libere rispetto alle restrizioni imposte dal Calcio Internazionale.

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