Valencia-Barcellona 0-1: ci pensa ancora Messi
Non c’è alcuna possibilità di fermare la marcia trionfale del Barça di Lionel Messi che espugna anche il Mestalla di Valencia per la prima volta sotto la gestione di Pep Guardiola sempre più saldo sulla panchina blaugrana dopo il rifiuto alla proposta del Qatar
A onor del vero, il Barçellona visto ieri sera ricorda a mala pena quello primo in classifica con 71 punti in tasca e con 10 punti di vantaggio sull’antagonista Real Madrid, questa sera impegnato al Santiago Bernabeu contro il Malaga, ma questo è il vantaggio di avere un campione come Lionel Messi in squadra.
E proprio la pulce argentina aveva dato il primo segnale negativo della serata quando al 30 del primo tempo si era divorato un gol facile facile davanti a Guaita, optando per un lezioso pallonetto piuttosto che servire il compagno David Villa in ottima posizione per fare centro.
Non va meglio all’argentino nemmeno a inizio ripresa quando il suo diagonale attraversa tutta l’area senza trovare il bersaglio. Sembra stregata la porta dei padroni di casa e fino al 77’ la sensazione è che questa volta il Barça sia davvero costretto a fermare la sua corsa. Sul fronte opposto il Valencia, con il sostegno del "Mestalla" e con un Barça con il freno a mano tirato, prende coraggio e in più di un’occasione rischia di trovare il vantaggio prima con Soldado e poi con Mata, che sfiora il palo con un Pinto che non può far altro che guardare mentre la conclusione dello spagnolo si spegne sul fondo.
Ma la storia insegna che la fortuna aiuta gli audaci e Messi non è uno che si arrende tanto facilmente. Al 77’, infatti, Adriano crossa teso e basso in area, la pulce sfrutta il suo sinistro magico e in corsa trova il gol partita freddando Guaita. Da qui al triplice fischio c’è spazio solo per i titoli di cosa con i blaugrana, che in attesa dello scontro del Bernabeu, si portano a +10 dalla seconda, un bel bottino a 12 gare dal termine.