Barcellona, Suarez si sfoga: “Soffro molto senza giocare”

Luis Suarez sta pagando a caro prezzo il morso rifilato a Giorgio Chiellini durante Italia-Uruguay degli ultimi Mondiali brasiliani. L’attaccante che durante questa lunga estate di calciomercato è approdato al Barcellona, ha dovuto incassare una squalifica fino al 25 ottobre, con 9 turni di stop nelle gare internazionali. Una doccia fredda resa addirittura gelata dall’esito del ricorso al TAS, il Tribunale d’arbitrato sportivo, che nonostante l’ottimismo della vigilia non ha ridotto il provvedimento nei confronti del Pistolero che ha ricevuto solamente il permesso di potersi allenare con i neocompagni blaugrana. Suarez dunque tornerà in campo con il Barcellona il 26 ottobre, quando per uno strano scherzo del destino la formazione di Luis Enrique affronterà il Real Madrid nel primo super clasico stagionale. Ed è questo il suo unico pensiero per riuscire a sopportare nel migliore dei modi questo lungo periodo di stop forzato
Suarez soffre per l'assenza dai campi di calcio
Un’attesa snervante per il giocatore che non vede l’ora di poter iniziare la sua nuova avventura nella Liga. Il tempo sembra non passare mai per l’uruguaiano che ha dichiarato: “La verità è che sto soffrendo molto. Sono stato qualificato per molte partite e ne ho saltate poche fin qui, mi sento impotente, non sono in grado di far nulla dal di fuori. Posso solo parlare ed urlare, in realtà però devo accettare la mia situazione". Una cosa è certa, questa esperienza è servita da lezione all’ex bomber del Liverpool che è consapevole di dover fare i conti con pressioni e responsabilità e non potrà permettersi il lusso di commettere nuovi errori dopo i tanti già commessi: “So che servirà grande calma ma già in Inghilterra ho vissuto una situazione simile, sono abituato ad un certo tipo di pressioni. Per questo motivo sono tranquillo, serve solo intelligenza e accollarsi la responsabilità di quello che è successo"