Barcellona, Suarez cinque ore in Tribunale per chiedere lo sconto

Trenta secondi per azzannare l'avversario, cinque ore per discolparsi e tentare di ottenere uno sconto sulla pesante squalifica. E' stata una mattinata intensa per Luis Suarez che, a Losanna, si è presentato con la faccia da bravo ragazzo (e un abbigliamento piuttosto innocente e "casual") davanti ai giudici del TAS: il Tribunale arbitrale dello sport che dovrà decidere, in ultima istanza, su un possibile ritocco della pena inflitta dalla Fifa (nove giornate di squalifica con la nazionale e quattro mesi lontano dal calcio) per il famoso morso a Giorgio Chiellini, durante lo scorso Mondiale. Il confronto con il Tribunale è durato cinque ore ed è stato utile per i difensori del "Pistolero" (o "Cannibale", fate voi), per provare a spiegare ciò che accadde in Italia-Uruguay. L'attaccante appena acquistato dal Barcellona, che non ha rilasciato alcuna dichiarazione all'uscita dall'aula, al momento potrebbe rientrare in campo il prossimo 25 ottobre, in occasione del ‘Clasico’ contro il Real Madrid di Cristiano Ronaldo.
Luis Enrique spera nello sconto – Se per la nazionale uruguaiana sembra difficile che vengano scontate giornate di squalifica, c'è qualche piccola speranza per il club blaugrana che si augura di poter schierare l'attaccante già nelle prossime settimane. La dirigenza catalana, che aveva smentito l'esistenza di una clausola contrattuale anti morso, non vede l'ora di poter far esordire l'ex Liverpool, pagato la bellezza di 81 milioni di euro. Luis Suarez, in previsione del giorno dell'esordio, ha lavorato duramente (e in solitaria) sulle montagne dei Pirenei, in compagnia di un personal trainer. L'obiettivo è quello di farsi trovare pronto per i primi novanta minuti di gioco, insieme a Leo Messi e Neymar: campioni che comporranno, insieme a Suarez, un tridente da urlo. Il sogno di tutti i tifosi del Barcellona è di vederlo in campo nella prima giornata, al Camp Nou, contro l'Elche o al massimo nella trasferta, della seconda giornata, contro il Villareal. A Ferragosto Suarez, il Barcellona ed i suoi tifosi conosceranno l'esito della sentenza del Tas.