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Barcellona, se lascia Luis Enrique il nuovo tecnico sarà Ronald Koeman

L’olandese, che attualmente allena l’Everton, da calciatore ha vestito la maglia blaugrana per sei stagioni. Koeman nel 1992 regalò con una punizione letale la prima Champions di sempre al Barcellona.
A cura di Alessio Morra
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Luis Enrique in due stagioni ha vinto otto trofei con il Barcellona, un numero davvero elevato se lo si rapporta ai quattordici titoli conquistato da Guardiola, che ha guidato i catalani in quattro stagioni. Qualcosa non va nel Barcellona, che nonostante una grande campagna acquisti non è riuscito a ingranare e in campionato ha perso troppi punti. Luis Enrique pare voglia andar via alla fine della stagione e il presidente Bartomeu si sta guardando attorno. Come al solito è stato fatto il nome di Ernesto Valverde, allenatore dell’Athletic Bilbao, che ha vestito la maglia blaugrana quando c’era Cruyff in panchina, che spesso è stato tra i papabili ma mai è stato scelto. E anche questa volta Valverde potrebbe rimanere solo un candidato. Perché secondo il ‘Sun’ in caso di addio di Luis Enrique sulla panchina del Barcellona potrebbe sedersi Ronald Koeman, tecnico olandese che guida l’Everton.

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‘Rambo’ Koeman è stato un grande protagonista del Barcellona di Cruyff, con cui ha giocato dal 1989 al 1995. L’olandese realizzò il gol che decise la finale di Coppa dei Campioni del 1992. A Wembley il Barcellona ai supplementari con il bolide di ‘Rambo’ batté la Sampdoria e conquistò il trofeo per la prima volta. Koeman era anche un idolo dei tifosi, perché lottava in campo, comandava la difesa e segnava a raffica (ancora oggi è uno dei difensori con più gol nella storia della Liga).

Se davvero il successore di Luis Enrique sarà Ronald Koeman si avrà una scelta a metà del Barcellona. Perché ancora una volta un uomo che ha il Barça nel cuore si sederà in panchina, è stato così con Guardiola, Vilanova e Luis Enrique (ma non con il Tata Martino). Ma il cinquantatreenne allenatore, rispetto ai tecnici già citati, negli ultimi quindici anni ha avuto un eccellente carriera d’allenatore e si presenterebbe con un bagaglio di esperienza notevoli. L’olandese ha guidato in patria Ajax, PSV, Az e Feyenoord, ha allenato in Spagna il Valencia, in Portogallo il Benfica e da tre stagioni è in Premier League, prima sulla panchina del Southampton e adesso su quella dell’Everton.

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