Barcellona, Rosell si dimette da Presidente (VIDEO)
Il Barcellona nell’occhio del ciclone. Sandro Rosell ha deciso di rassegnare le dimissioni da Presidente del club blaugrana. Una scelta legata alle conseguenze per il “caso Neymar” scoppiato nelle ultime ore. L'addio lo ha comunicato lo stesso massimo dirigente blaugrana in una conferenza stampa: "La mia fase qui è finita", ha ammesso con la voce rotta dalla commozione, dopo aver ribadito l'assoluta inconsistenza delle accuse che gravano su di lui e per le quali la Procura spagnola ha avviato formalmente indagini. A prendere le redini della società ora sarà Josep Maria Bartomeu, vice presidente del club fino alla fine del mandato in scadenza nel 2016.
L'affare Neymar. L’ormai ex numero 1 degli azulgrana dovrà difendersi dalla pesantissima imputazione di presunta appropriazione indebita di 40 milioni di euro nell’affare Neymar. La stella della Nazionale verdeoro sarebbe costata 95 milioni di euro e non 57, come dichiarato ufficialmente. La sentenza della Procura nazionale spagnola ha dato il via libera all’inchiesta formale perché ci sarebbero “prove sufficienti” per indagare sui fatti. Una vicenda a dir poco intricata e che comporterà un impegno a 360° di Rosell che dovrà rispondere a tutte le accuse, compresa quella presunta di aver firmato ben 12 contratti per ingaggiare il campione carioca: il primo nel novembre del 2011; l’ultimo a settembre dell’anno scorso. In mezzo, la cosiddetta pista di carta che ha alimentato sospetti.
