Barcellona – Real Madrid 5-0, il video dei gol: la manita del Camp Nou am-mou-tolisce il Real Madrid
5 gol, 5 come le dita di quella "manita" irriverente che si erge tra la selva di uomini blaugrana che sommergono il re del Camp Nou, quel Pep Guardiola imbattuto dal Real Madrid da quando siede sulla panchina del Barcellona.
Una cinquina imbarazzante che umilia i galacticos e che catapulta il Barça in vetta alla Liga Spagnola. Mourinho perde il primato e non solo. Il Barcellona è spettacolo puro. E' uno scontro impari, le stelle delle camaisetas blancas vengono letteralemente oscurate dai folletti blaugrana.
L'inerzia della gara è chiara sin dalle battute iniziali, quando Messi con una parobala disegnata con il compasso, da fermo, colpisce il palo e regala il primo brivido a una Spagna intera. Poco dopo Iniesta invita a nozze Xavi che di tacco addomestica la sfera e scavalca di destro Casillas. Il Real incassa e prova a reagire con il volenteroso Ronaldo, ma il divario tra le due squadre è troppo per poter sperare in un risultato diverso. Il Barça aumenta i giri e dopo soli 8′ minuti sigla il raddoppio con Pedro servito dalla sinistra da David Villa. Sono passato soli 18′ ma la gara è già chiusa. Le merengues provano un atimida reazione ancora con CR7, ma la conclusione del portoghese non trova fortuna.
Nel secondo tempo la musica non cambia anzi sale sempre più di tonalità. Nella seconda frazione di gioco sale in cattedra David Villa che ispirato in entrambe le occasioni da Messi cala il poker sul tavolo del Camp Nou. A questo punto è tripudio, il Barça inizia a palleggiare sulla mediana e al Real Madrid viene un gran mal di testa. Per Jeffren la lezione di calcio non è ben chiara alle merengues e al 46′ arriva anche il 5 gol. A questo punto saltano i nervi agli uomini di Mourinho e scatta la follia di Sergio Ramos. Il terzino stende con un fallaccio Messi. Puyol cerca vendetta ma con una manata viene steso anche lui. Rosso e Real in dieci, ma fortunatamente per l'arbitro può bastare così, perchè visto lo strapotere del Barça e l'impotenza del Real Madrid verrebbe da chiedersi quanto sarebbe potuta finire in 11 contro 10 se si fosse giocato per altri dieci minuti.