Barcellona-Psg 2-0, doppio Neymar e semifinale assicurata (foto)

Missione compiuta con il minimo sforzo: bastano 20 minuti a Neymar per chiudere la pratica Psg e al Barcellona per raggiungere l'ottava semifinale degli ultimi dieci anni di Champions League. Un uno-due da ko tra il 14′ e il 34′ con il brasiliano che apre in due la difesa transalpina costretta a capitolare e mai più a rientrare in partita. Il primo gol è un capolavoro dell'illusionista Iniesta che da solo taglia in due il centrocampo parigino per poi dare la palla perfetta a Neymar che supera Sirigu scartandolo prima di deporre in rete l'1-0. 20 minuti dopo su cross di Deni Alves è ancora il brasiliano a raddoppiare con un preciso colpo di testa su dormita generale della difesa parigina. Una prova di forza e sostanza con i catalani che giocano per circa un'ora un ottimo calcio, divertente, produttivo e di qualità. Per il Psg nessuna speranza, con una prova deludente da parte di tutti i giocatori e con Ibrahimovic che per l'ennesima volta deve salutare la Champions League.

Primo tempo: la risolve Neymar

Parte fortissimo il Barcellona di Luis Enrique e alla prima vera occasione, al 14′,  i catalani passano e siglano la rete del vantaggio che spiana la strada verso una semifinale sempre più meritata. Ad inventare l'azione del gol è Iniesta che palla al piede scardina il centrocampo transalpino e offre l'assist perfetto a Neymar che scarta Sirigu e appoggia in rete. Il Psg reagisce e lo fa con l'attaccante più atteso, Zlaatan Ibrahimovic che al 17′ segna anche ma in chiara posizione di fuorigioco. Al 19′ è Verratti a prendere in mano la squadra e costringere il Barcellona nella propria area di rigore. Ma la difesa catalana, anche se a volte con difficoltà, non corre nessun pericolo importante. Al 24′ Sirigu evita il tracollo: un tiro dalla distanza di Deni Alves esalta i riflessi dell'ex Palermo che poi si supera anche sulla immediata ribattuta di Neymar.

Il Barcellona lascia giocare il Paris per poi fermare ogni tentativo sulla trequarti riprendendo il possesso palla in un tiki-taka che si trasforma in un ‘torello' dove i transalpini non riescono più a raggiungere la sfera. E al 34′ ancora Neymar trova il guizzo vincente su un perfetto cross di Deni Alves: difesa parigina completamente ferma e tocco di testa del brasiliano completamente solo davanti a Sirigu per il 2-0. Il Psg prova a mettere il cuore e l'orgoglio ma poco o nulla può contro un Brça perfetto: Pastore gira spesso a vuoto, Verratti resta troppo vicino alla difesa per impostare e Cavani e Ibrahimovic non toccano quasi mai la sfera.

Secondo tempo: amministrazione blaugrana

Luis Enrique con la qualificazione in tasca  si ripresenta senza Iniesta – tra i migliori in assoluto della serata – e con Xavi in campo che ne eredita anche la fascia da capitano. Nessun cambio invece per Blanc. La ripresa scorre veloce sul risultato acquisito nel primo tempo: il Psg non è mai davvero pericoloso e Ibrahimovic spesso è obbligato a scendere fino a centrocampo per poter gestire la palla lsciando però sguarnita la zona offensiva francese. Il Barça fa accademia e prova la giocata ad effetto con Messi che prova ad innescare alternativamente Neymar e Suarez.

Al 72′ è proprio Ibrahimovic a farsi pericoloso con un tiro dalla distanza che impegna al rinvio Ter Stegen. I francesi provano la via del gol dell'orgoglio ma sbattono contro la difesa catalana: al 78′ è Cavani a provare d'esterno ravvicinato, un piao di minuti dopo è Lucas dalla distanza, ma la porta azulgrana resta inviolata. Nel finale Messi prova l'azione solitaria per la gloria personale ma impatta  contro la difesa francese. E' l'ultima emozione di una gara che consacra il Barç di Luis Enrique e i catalani che conquistano l'ottava semifinale di Champions League degli ultimi dieci anni.