Barcellona, Piqué sfotte il Real Madrid: “Con loro la manita è una tradizione”
Per il Barcellona si è chiusa una settimana trionfale: cominciata con i quattro gol rifilati al Siviglia, proseguita con il 2 a 0 all'Inter in Champions League e chiusa con la clamorosa "manita" al Real Madrid. Sette giorni di passione e di vittorie, che hanno fatto passare in secondo piano l'infortunio di Leo Messi e mandato in visibilio il popolo blaugrana: al settimo cielo dopo la passeggiata del "Camp Nou" sui resti della formazione di Julen Lopetegui.
"Questa settimana è andata molto bene – ha confermato Gerard Pique, ai microfoni del "Mundo Deportivo" – Sappiamo che la Liga è ancora molto lunga e che può succedere di tutto e sappiamo che il Clasico è solo un momento". A parlare della larga vittoria contro i campioni d'Europa è stato dunque il difensore, che quando c'è da sfottere il Real Madrid non si tira mai indietro.
La tradizione blaugrana
"È impossibile controllare la partita per tutti i novanta minuti, perché anche loro hanno la qualità adatta a creare delle occasioni – ha continuato il giocatore di Valverde – Abbiamo però saputo soffrire e stravincere. Questa vittoria ci rende molto contenti perché il Real Madrid è un avversario molto difficile. Storicamente è il nostro eterno rivale. La manita al Real è una tradizione".
"Questa vittoria vale molto di più dei tre punti. Rappresenta una gioia incontenibile, un piacere immenso e pertanto dobbiamo cercare di restare coi piedi per terra, sfruttando la carica ricevuta per vincere le prossime sfide". La vittoria, oltre ad aver confermato i catalani in vetta alla Liga, ha di fatto allontanato in maniera inesorabile le merengue: "Sette punti sembrano abbastanza, però siamo a ottobre e il Real Madrid è un grandissimo club – ha concluso – Una striscia negativa potrebbe capitare anche a noi. L'assenza di Messi? Abbiamo dimostrato che Leo può riposarsi un po' e recuperare con tranquillità".
