Barcellona, Piqué racconta: “Van Gaal mi picchiò”
Un brutto ricordo, di quelli che ti porti dietro anche quando non sei più ragazzino. Capita anche ai migliori e ai più forti come Gerard Piqué. Sì, proprio lui, il difensore centrale del Barcellona che al magazine francese ‘So Foot' ha raccontato uno di quegli episodi che gli sono rimasti impressi nell'animo e nella mente. Ci mette poco a tirarlo fuori dalle curve della memoria. Torna indietro nel tempo, fino a quando giocava nella ‘cantera' e attacca così: "Avevo 13 o 14 anni e mio nonno invitò Van Gaal (allora tecnico dei catalani) a cena. Io ero un ragazzino, volevo fare bella figura e farmi notare da lui. Non stavo fermo un minuto. Ma lui mi diede una spinta e mi fece cadere". Già, ma che ci faceva Van Gaal a casa di Piqué? Conosceva suo nonno, Amador Bernabeu (attualmente vice presidente del Barça e allora dirigente). "Quell'episodio per me fu devastante: per tutta la cena non riuscii a parlare".