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Barcellona, Neymar commuove: avvicina un tifoso disabile e gli regala la maglietta

Commovente gesto del brasiliano al termine della partita di Gijon, vinta anche grazie alla sua doppietta. L’attaccante ha infatti avvicinato e abbracciato un tifoso avversario, affetto da sindrome di down. Un gesto toccante che ha riportato alla memoria quello di Samaras.
A cura di Alberto Pucci
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Le polemiche e le accuse di questa estate, arrivate dai suoi stessi tifosi brasiliani poco prima di vincere l'oro a Rio de Janeiro, sono ormai alle spalle. Neymar è ripartito dalla Liga e dalla Champions League: gli obiettivi principali del suo Barcellona. In attesa della trasferta al Borussia Park di Monchengladbach, per la seconda gara europea del gruppo C, la squadra campione di Spagna ha passeggiato a Gijon e sotterrato di gol il malcapitato Sporting: cinque reti, di cui due segnate proprio dall'ex Santos.

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Un pomeriggio da cuore d'oro per Neymar: in campo e fuori. Al termine della partita, infatti, il giocatore di Luis Enrique si è reso protagonista di un gesto che ha emozionato tutti i tifosi spagnoli e fatto immediatamente il giro del mondo, grazie anche alla potenza dei social network.

Neymar come Samaras, capitano del Celtic

Al termine dei novanta minuti giocati allo stadio "El Molinon", Neymar è stato chiamato a gran voce dal settore dello stadio, dedicato ai disabili, da un tifoso dello Sporting Gijon affetto da sindrome di down. Il campione blaugrana ha risposto all'invito e si è avvicinato al ragazzo, abbracciandolo e regalandogli la sua maglietta. Una scena toccante che ha riportato alla memoria altri momenti emozionanti, durante i quali alcuni grandi campioni hanno fatto brillare gli occhi a tutti gli appassionati.

Tra i tanti, probabilmente il gesto più commovente rimane quello di Giorgos Samaras. Il capitano del Celtic fu infatti applaudito da tutti per il suo straordinario gesto del maggio 2014. In occasione dei festeggiamenti per la conquista del titolo della sua squadra, Samaras si avvicinò a bordo campo e prese in braccio un bimbo disabile, tra lo stupore generale e quello ovviamente dei familiari. Un episodio indimenticabile per il piccolo tifoso che, insieme al suo giocatore preferito, fece il giro di campo per festeggiare il successo del suo Celtic.

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