Barcellona-Milan probabili formazioni Champions League 2013/2014

L'inno della Champions torna a suonare a Barcellona, per l'attesissimo confronto tra i padroni di casa blaugrana ed il Milan, per un confronto "clasico" per la Champions League. Tanti i precedenti, gli aneddoti, le statistiche ed i ricordi attorno a questa partita che, come sempre, attrae spettatori da tutto il mondo. Perché Barcellona-Milan non è mai una partita come le altre, ma tanto, molto di più. "Il Milan è di famiglia qui", ha detto Dani Alves, tra i più forti esterni del mondo. Ed ha detto bene.
I precedenti. Ben 18 sfide tra blaugrana e rossoneri, di cui 16 in Champions League e due volte in Supercoppa Europea. Tutto iniziò il 4 novembre 1959, a San Siro. Ottavi di finale della Coppa dei Campioni, il Barcellona passa 2-0 con le reti di Verges (12′) e Suarez (16′), mentre il 25 dello stesso mese, nella gara di ritorno, stravinse per 5-1 con una tripletta di Kubala (10′, 32′ e 69′) e reti di Segarra (19′) e Czibor (65′). Unica rete del Milan, quella di Paolo Ferrario al 38′. In quel Milan giocavano in difesa un certo Cesare Maldini, ma anche Giovanni Trapattoni, mentre in attacco c'erano il barone Nils Liedholm e José Altafini. Il presidente era ancora Andrea Rizzoli, che fece costruire Milanello, "la casa del Milan", ed in banchina c'era Luigi Bonizzoni, che l'anno prima aveva vinto il campionato (a quei tempi, e fino all'inizio del nuovo millennio, era l'unica possibilità di partecipare alla Coppa dei Campioni). Da allora in poi, tante sfide, tante reti, tanti campioni hanno giocato questa partita. La prima vittoria rossonera in casa arrivò il 7 dicembre 1989: una rete di Evani al 55′ regalò la Supercoppa Europea ai rossoneri. Poi lo "schiaffo" di Atene: finale di Coppa Campioni, il Barcellona è talmente sicuro di vincere che lo dice di fatto anche ai giornali. Come andò, lo ricordano tutti: 4-0 per il Milan, con una doppietta di Massaro, una di Savićević ed una di Desailly. Per espugnare il Camp Nou, però, bisognerà aspettare il 2000: fase a gironi di Champions, è il 26 settembre ed il Milan passa con le reti di Francesco Coco ed Oliver Bierhoff. In totale, nei 18 match ufficiali, il bilancio dice 7 vittorie per il Barcellona, 6 pareggi e 5 successi per il Milan, con 27 reti segnate dai blaugrana e 22 dai rossoneri. Stasera gara numero 19: la storia continua.
Qui Milan. Allegri, la cui panchina sembra sempre più a rischio dopo i pessimi risultati in campionato (Milan staccato di ben 20 punti dal 1° posto e 17 dalla zona Champions, ma soprattutto ad appena +5 dalla zona retrocessione), proverà a strappare almeno un punto che sarebbe oro non tanto per la classifica (al Milan basterà tutto sommato non perdere contro Ajax e Celtic, sfide ampiamente alla portata dei rossoneri), quanto per fare morale dopo la batosta subita a San Siro dalla Fiorentina. I rossoneri non vincono al Camp Nou dal 26 settembre del 2000 (0-2 con reti di Coco al 45′ e Bierhoff al 71′), e contro un Barcellona in piena forma sarà difficile fare l'impresa, ma il Milan ha l'obbligo morale di crederci.
Cambio tattico. Massimiliano Allegri punterà sul modulo 4-4-1-1, ma potrebbe esserci un cambio rispetto alla prima idea di schierare Balotelli unica punta e Kakà trequartista. Davanti, pertanto, giocherebbero Kakà e Robinho, che a San Siro fecero parte del tridente completato da Birsa, con lo sloveno a destra, Ricky a sinistra e l'altro brasiliano nei panni del ‘falso centravanti'. Così come Emanuelson potrebbe essere preferito a Constant come terzino Uomini contati negli altri reparti: in difesa torna Mexes che giocherà a fianco di Zapata, mentre sulle corsie esterne spazio ad Abate e Constant. Centrocampo a quattro con Andrea Poli che giocherà dal primo minuto assieme a Montolivo, De Jong e Muntari.
Qui Barcellona. I blaugrana, che nella Liga hanno fatto 11 vittorie ed pareggio in dodici gare, scenderanno in campo con la voglia di chiudere il discorso qualificazione agli ottavi. Dopo la bella vittoria per 1-0 contro l'Espanyol nel derby barceloní grazie ad una rete di Alexis Sanchez al 68′, il Barcellona punta a fare il bis al Camp Nou, schierando quasi per intero la formazione che due settimane fa impattò per 1-1 a San Siro, compreso il tridente Sanchez-Neymar-Messi. Unico cambio: fuori Javier Mascherano, dentro Carles Puyol. Confermata la linea a quattro con Dani Alvez ed Adriano laterali e Puyol-Piqué coppia centrale. Centrocampo "preconfezionato": Fabregas, Busquets, Iniesta. Niente turn-over, insomma, nonostante il calendario blaugrana riservi per domenica alle 21 un'interessante gara in trasferta contro il Betis di Siviglia.
Probabili formazioni
Barcellona (4-3-3) – Valdes; Dani Alves, Puyol, Piqué, Adriano; Fabregas, Busquets, Iniesta; Sanchez, Messi, Neymar.
Milan (4-4-1-1) – Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Emanuelson; Poli, Montolivo, De Jong, Kakà; Birsa; Robinho.