Barcellona, Luis Enrique: “Nessun ultimatum dal club. Messi? E’ il migliore del mondo”

Il Barcellona è una polveriera. Il ko contro il Real Sociedad che ha impedito ai blaugrana di approfittare della sconfitta del Real Madrid, la presunta rottura tra Leo Messi e Luis Enrique e l'esonero del Ds Zubizarreta accompagnato dall'addio di Puyol hanno trasformato in un incubo l'avvio di 2015 dei catalani. Per quanto riguarda il tecnico le indiscrezioni della stampa spagnola hanno evidenziato la classica "fiducia a tempo" riposta nei suoi confronti dalla dirigenza blaugrana che avrebbe preferito dunque "schierarsi" con Messi piuttosto che con il tecnico per nulla convinta dai risultati stagionali finora portati a casa dall'ex Roma. Quest'ultimo però intervenuto ai microfoni della stampa nella classica conferenza stampa prima del match di Coppa del Re contro l'Elche ha smentito le voci sull'ultimatum blaugrana dimostrandosi tranquillo: "Mi sento appoggiato sia dal club che dai giocatori: non ho ricevuto nessun ultimatum. Continuo con la stessa fiducia di sempre. Non ho niente di cui pentirmi rispetto alla relazione che ho con i miei giocatori. L'obiettivo comune è vincere titoli. I rumours della stampa? Non smentisco e nemmeno confermo, le cose dello spogliatoio restano lì. Io guido la nave blaugrana come considero che sia guidata".
Luis Enrique smentisce i problemi con Leo Messi
Una battuta inevitabile anche sui rapporti con Messi con Luis Enrique che smentisce le voci su un'assenza legata ad un battibecco tra lui e il fenomeno argentino: "Leo? Lunedì non si è potuto allenare per gastroenterite, questa è la verità. lui è il migliore della nostra rosa, il migliore del mondo e non c'è altro da aggiungere". In conclusione anche una considerazione sull'esonero di Zubizarreta legato da un rapporto speciale: "E' qualcosa di triste per me, era colui che mi aveva dato fiducia".