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Barcellona, l’Under 21 azzurra rende omaggio a Johan Cruijff

La squadra di Gigi Di Biagio, a Barcellona per preparare la prossima partita contro Andorra, si recherà al “Camp Nou” per far visita al memoriale dedicato al genio olandese appena scomparso.
A cura di Alberto Pucci
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Tra i tanti tifosi che renderanno omaggio al "Pelè Bianco", Johan Cruijff, ci sarà anche la nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio. Gli Azzurrini, arrivati a Barcellona nelle ultime ore per preparare la prossima partita contro Andorra, si recheranno al "Camp Nou" per dare un loro personale saluto all'ex campione olandese: scomparso da poche ore, all'età di 68 anni, a causa di un cancro. Per ricordare un genio assoluto del calcio mondiale, la squadra italiana ha inoltre preparato un omaggio "speciale": una maglia azzurra, numero 14, firmata da tutti i giocatori, dal tecnico Di Biagio e dal dirigente accompagnatore Giancarlo Antognoni. Dopo la visita di una delegazione del Real Madrid, con in testa il presidente Florentino Perez e gli ex giocatori Emilio Butragueno e Amancio, anche il calcio italiano non mancherà di ricordare il leggendario giocatore dell'Ajax e del Barcellona: squadra che, anni dopo, Cruijff ebbe l'occasione anche di allenare. Il memoriale rimarrà aperto fino a martedì prossimo: giorno in cui, Messi e compagni porteranno il loro saluto finale al grande Cruijff.

Le parole di Bartomeu

Suo malgrado padrone di casa, il presidente blaugrana Josep Maria Bartomeu ha parlato alla stampa a poche ore dall'arrivo della delegazione italiana in terra catalana: "Quello che è oggi il Barcellona – ha dichiarato – è impossibile da capire senza la sua presenza. Cruijff è stato un grande maestro e questi sono giorni tristi per il barcelonismo e per il mondo del calcio. Abbiamo allestito questo memoriale per tutti coloro che vorranno omaggiare un maestro come lui. Trasmetteremo tutto l'affetto dei tifosi ai suoi familiari. L'eredità che ci lascia Johan è magnifica. E' stato un calciatore moderno e anticonformista, proprio com'era lui nella vita".

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