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Messi, rigore di ‘seconda’. Per il regolamento è possibile

La Pulce sul 3-1 al Celta Vigo ha passato il pallone dal dischetto al ‘Pistolero’ che ha siglato il gol. Il regolamento non vieta la battuta “indiretta” basta che il compagno parta al momento del tocco da fuori area e che la sfera venga spinta in avanti.
A cura di Alessio Pediglieri
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Sicuramente Leo Messi non aveva avuto paura di tirare un calcio di rigore contro il Celta Vigo, nell'ultimo assolo blaugrana in Liga finito 6-1 per i catalani. Però la Pulce, sul risultato oramai acquisito di 3-1, dagli undici metri non ha calciato direttamente in porta ma offrendo un assist al compagno di squadra Luis Suarez che, entrato in area regolarmente dopo il tocco del compagno, ha freddato il portiere avversario. Uno ‘schema' che ha lasciato molti perplessi per la scelta voluta di "umiliare" gli avversari (il gesto ha avuto la medesima valenza di quando si opta per il ‘cucchiaio' sdoganato in questo caso dal nostro Francesco Totti) e per fare uno sgarbo ‘indiretto' a Cristiano Ronaldo, il portoghese del Real Madrid che proprio con Suarez si sta giocando il titolo di ‘Pichichi' del 2015/2016.

Un gesto che ha riportato alla mente anche altri precedenti illustri, primo tra tutti Johan Cruijff che "inventò" il tocco a due dagli undici metri, o anche quello della coppia Pires-Henry, in Premier League con la maglia dell'Arsenal che però – in quel caso – non andò a buon fine. Fatto sta che la Pulce ha rispolverato un gesto che non si vedeva oramai da anni nel calcio internazionale, abituato a vedere i rigori battuti direttamente in porta dal dischetto.

Messi, rigore di seconda: cosa dice il regolamento

A norma di regolamento, però, ciò che ha fatto Leo Messi per il compagno di reparto Luis Suarez si può fare. Non è ortodosso ma è consentito dalle norme attuali in vigore nel calcio, approvate dalla Fifa. La regola si sofferma solamente sul movimento del pallone "il calciatore che batte il calcio di rigore deve calciare in avanti il pallone" e ancora: "egli non può giuocare una seconda volta il pallone fino a quando lo stesso non è stato toccato o giuocato da un altro calciatore; il pallone è in giuoco appena è toccato e si muove in avanti". Nessun divieto nell'offrirlo al compagno di turno.

Ancora, il regolamento sottolinea semplicemente come la battuta non sia valida solamente quando l'eventuale passaggio sia indietro o parallelo al punto di battuta. Nel qual caso deve essere ribattuto. Ma non è il caso di Leo Messi e Luis Suarez: come si vede perfettamente nel video, la Pulce offre la sfera in avanti e Suarez (partendo da posizione regolare al limite dell'area) si ritrova più avanti del dischetto al momento della battuta. In uno schema che sicuramente i due fenomeni avranno studiato in allenamento.

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