Barcellona, guai per Piquè fermato dalla polizia: “Patente senza punti”
Gerard Piquè rischia grosso. Almeno da quanto trapela dalla Spagna e il calcio non c'entra nulla. I guai per il centrale del Barcellona arrivano con la giustizia ordinaria e il codice della strada. Il giocatore, infatti, sarebbe stato fermato e da un controllo sarebbe risultato alla guida con una patente priva di punti e quini irregolare.
Il difensore centrale del Barcellona, secondo quanto riferisce Cadena Ser, è stato fermato nel pomeriggio di venerdì dalla Polizia Municipale mentre si trovava alla guida della sua auto per un controllo di routine. Il problema – serio – è che il giocatore blaugrana non poteva essere alla guida della propria vettura a causa delle ripetute sanzioni ricevute nel tempo che gli hanno fatto perdere tutti i punti nella patente.
Il giocatore verrà convocato per un processo rapido per il reato penale, come solitamente avviene in questi casi in cui il conducente non possiede i punti sulla patente ma si trova alla guida di una automobile in piena contravvenzione al codice della strada. Piqué rischia una pena di sei mesi di prigione, una multa di 288.000 euro o i servizi socialmente utili per almeno 90 giorni.
Ovviamente, si troverà un compromesso ma per Piquè non è la prima volta che avvengono problemi con la giustizia ordinaria: il difensore si rese protagonista di una vicenda simile, infatti, anche nel 2014 quando coinvolse due poliziotti con cui il giocatore ebbe un alterco.
In dubbio, ci potrebbe essere la prossima partita del Barcellona in Liga in programma per la terza giornata di campionato alle 18.30 di domenica 2 settembre. I campioni in carica sfideranno al Cam Nou i neo promossi dell'Huesca. Davanti a questo fastidioso contrattempo, Valverde potrebbe anche optare per lasciare a risposo il centrale così da poter risolvere i suoi guai sulle quattro ruote.