Barcellona-Atletico Madrid 3-1: Neymar-Suarez-Messi ‘salvano’ Luis Enrique (video/foto)
Il Barcellona c'è e lo dimostra nella partita più delicata della stagione, contro l'Atletico Madrid che l'anno scorso valse per i Colchoneros la Liga e che quest'anno poteva valere tantissimo per gli azulgrana coinvolti in una serie di dicerie di una crisi interna e di una spaccatura tra lo spogliatoio (capitanato da Leo Messi) e il tecnico Luis Enrique. Ma al Camp Nou davanti ad oltre 81 mila spettatori, i padroni di casa hanno ottenuto un successo importante e largo, per 3-1 dove a segno sono andati tutti e tre i ‘tenori' azulgrana: Neymar, Suarez e Messi. L'artiglieria pesante contro cui Diego Simeone non ha potuto fare proprio nulla. Nella ripresa ha provato a inserire anche Torres in campo subito dopo l'1-2 di Mandzukic ma l'ex rossonero è risultato impalpabile. Adesso il Barcellona in classifica è salito a 41 punti, solitario secondo, staccando proprio l'Atletico fermo a 38, e a una lunghezza dal Real capolista che però deve ancora recuperare un incontro.
Apre Neymar – Nel primo tempo il dominio è azulgrana con il Barcellona che fa gioco e gol. Un buon inizio per la formazione di Luis Enrique subissata dalle critiche nelle ultime settimane con il tecnico nell'occhio del ciclone malgrado la dirigenza abbia sempre stemperato le polemiche e non ci sia mai stata chiarezza totale attorno alle voci di un faccia a faccia tra il tecnico e la stella argentina Leo Messi. Fatto sta che il Barça nel match contro l'Atletico campione in carica e per la lotta nel confermarsi l'alternativa principe alla capolista Real Madrid, i catalani hanno alzato la voce e la propria qualità di gioco mettendo subito in chiaro le cose nel primo tempo. Primo gol di Neymar che arriva al 12′ su assist di Suarez.
Raddoppia Suarez – Il Pistolero è il grande protagonista del primo tempo catalano con i padroni di casa assoluti protagonisti. Al 22′ è Piquè a sfiorare il raddoppio e un paio di minuti dopo Suarez offre un'altra palla splendida per Neymar che sbaglia la conclusione di testa. Al 29′ si fa vedere in area Colchoneros anche Leo Messi che impegna ad un grandissimo intervento Miguel Angel Moya. Sono i prodromi per il raddoppio azulgrana che non tarda ad arrivare: al 35′ l'azione corale del Barcellona trova la sua conclusione naturale nell'assist della Pulce per Suarez che infila la palla del 2-0 con cui si va al riposo.
Accorcia Mandzukic – Nella ripresa a riaprire la contesa è Mandzukic che realizza al 53′ il rigore del 2-1 riportando l'Atletico in partita. Clamoroso l'autore del fallo, Leo Messi che poi viene supportato da tutta la squadra nelle proteste (inutili) verso l'arbitro. La rete galvanizza gli ospiti che provano a credere nella rimonta. Anche Diego Simeone tenta il tutto per tutto e al 68′ inserisce in campo anche Fernando Torres che prende il posto di Gabi e va a fare reparto con Mandzukic.
Ciliegina Messi – Ma non c'è spazio per la gloria biancorossa perché il finale è ancora tutto di marca azulgrana e nel segno di un Messi ispiratissimo che fa di tutto per farsi perdonare per il penalty procurato. All'83' la pulce sfiora la rete personale con un tiro al volo diretto all'angolino basso di sinistra che esalta Miguel Angel Moya molto attento a parare con un grande intervento il tentativo della Pulce. Che non sbaglia qualche istante dopo: all'87' arriva il 3-1 che chiude il match, punisce l'Atletico e rilancia le ambizioni in campionato di un Barcellona che da questa sera è solo al secondo posto provando a mettere pressione alla capolista Real.