Barcellona, il Coni dispone il minuto di silenzio per le vittime dell’attentato
Anche il mondo dello sport italiano si stringe attorno alle famiglie delle vittime di Barcellona. A distanza di poche ore dal tremendo attentato che è costato la vita a 14 persone, Giovanni Malagò ha infatti chiesto che vengano ricordati i morti di Barcellona con un minuto di raccoglimento. A comunicare la decisione del numero uno dello sport italiano, è stato il sito stesso del Coni con un comunicato ufficiale: "Nell’esprimere il proprio cordoglio alle famiglie, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia nel fine settimana per onorare la memoria di Bruno Gulotta e Luca Russo e di tutte le vittime dell'attentato terroristico avvenuto ieri a Barcellona, in Spagna".
Anche la Francia si unisce al cordoglio
Come già successo in occasione di altri tragici eventi, il movimento sportivo italiano scende in campo per sostenere le famiglie delle vittime e per urlare la propria indignazione di fronte a questi attentati vigliacchi e senza senso. I due massimi campionati di calcio, dunque, cominceranno nel segno della commozione e del ricordo di Bruno e Luca: i due nostri connazionali purtroppo deceduti durante l'agguato terroristico. Oltre all'Italia, e ovviamente alla Spagna, anche in Francia (paese purtroppo già colpito da attentati simili) è stato disposto il minuto di silenzio prima della terza giornata di Ligue 1. A Barcellona, intanto, il club del presidente Bartomeu ha deciso di ricordare le vittime con un'iniziativa speciale. In occasione della prima gara di campionato al "Camp Nou", Messi e compagni scenderanno in campo con una maglia realizzata ad hoc per commemorare i morti della "Rambla" catalana.