Barcellona ai quarti con i gol del tridentazo: 3-1 all’Arsenal

Massimo risultato, con il minimo sforzo. Il Barcellona batte l’Arsenal per 3-1 e si qualifica per i quarti di finale di Champions League. I catalani, che all’andata all’Emirates si sono imposti per 2-0, non hanno brillato ed anzi a più riprese hanno rischiato di passare in svantaggio, ma il fantastico ‘tridentazo’ ha spazzato via un buon Arsenal, eliminato ancora una volta negli ottavi di finale. A segno Neymar, Suarez e Messi, autore di un pallonetto d’annata. Bello, anche se inutile, il gol Gunners di Elneny.

Neymar – L’Arsenal, abbastanza in difficoltà con due sole vittorie nelle ultime otto partite di campionato e reduce dall’eliminazione nei quarti di FA Cup, si presenta al Camp Nou con una formazione inedita. Wenger ha tantissimi infortunati, gioca con un 4-3-3 puro e in attacco lancia il giovanissimo Iwobi, nipote di Jay Jay Okocha. Luis Enrique è senza lo squalificato Piqué e non rinuncia al ‘Tridentazo’. I Gunners fanno la partita, tengono palla e si divertono nel larghissimo Camp Nou, ma non riescono mai a essere realmente pericolosi. Il Barcellona invece quando colpisce è quasi sempre letale. Al 16’ Messi riceve da Neymar e calcia al volo, Ospina è bravissimo. Due minuti più tardi arriva l’1-0 di Neymar che si infila tra le maglie larghe della difesa Gunners e realizza l’80° gol con il Barcellona. La qualificazione già ampiamente compromessa non toglie motivazioni ai londinesi che in tutta la seconda parte del primo tempo si impegnano tanto e continuano a fare la partita, seri tiri verso la porta di Ter Stegen però ancora non arrivano, ma recriminazioni inglesi ce ne sono per un netto rigore non concesso per un fallo di Mascherano su Iwobi.

Che gol di Suarez – Nella ripresa il copione in avvio è identico. Il Barcellona gestisce vantaggio ed energie fisiche, la loro stagione sarà lunghissima, l’Arsenal attacca. A differenza del primo tempo i Gunners trovano il gol con l’egiziano Elneny. L’ex Basilea con una potentissima conclusione dalla distanza batte Ter Stegen e pareggia. L’inerzia della partita per qualche minuto è dalla parte dei Gunners che hanno la chance di passare avanti e riaprire i giochi per la qualificazione con Welbeck, ma Mascherano ‘El Jefe’ è provvidenziale. La paura passa in modo definitivo per i Campioni d’Europa al 65’ quando con una fantastica girata al volo Luis Suarez, detto ‘Il Pistolero’, fredda Ospina e segna il gol del 2-1. Luis Enrique toglie Iniesta e Rakitic, mentre Wenger schiera pure Giroud e Walcott. Ter Stegen a undici minuti dal termine si supera con un doppio intervento su Alexis Sanchez. Nel finale arriva il classico gioiello di Messi che con un pallonetto fantastico supera Ospina e firma il gol del 3-1. Barcellona ai quarti.