Barbara Berlusconi: voglio che il Milan vinca tutto
E poi dicono che ai figli di Silvio Berlusconi non interessa molto del Milan. A sentire le parole di Barbara, si direbbe il contrario. La figlia del premier parla ormai da dirigente, anzi, da super tifosa. E, probabilmente, ai fans del Milan, è questo l'aspetto che più interessa.
Barbara Berlusconi ha elogiato il padre per ciò che ha fatto per il club di via Turati: "Grazie alla sua passione, alla sua competenza e alle sue intuizioni, il Milan è diventato nel mondo un esempio di qualità, continuità, determinazione e successo. Credo siano pochi i club che in 25 anni abbiano saputo regalare ai propri tifosi emozioni altrettanto forti e indimenticabili".
Alla Gazzetta dello Sport, Barbara Berlusconi ha spiegato il suo ruolo nella società e i motivi che l'hanno spinta a interessarsi al calcio: "Il mio obiettivo non è avere un ruolo dirigenziale nel Milan, vorrei trasmettere la volontà di tutelare l'interesse del club e della mia famiglia. Parlare di presidenza mi sembra prematuro, io non mi sento una donna del calcio. Sono al Milan non per occuparmi degli aspetti sportivi, ma per provare a guardare avanti. Mio padre mi ha detto: ‘se riesci a comprendere come si gestisce una società di calcio, allora sarai in grado di operare in qualsiasi altro settore'. Questa – ha detto ancora Barbara – è una sfida che mi piace affrontare".
Alla Gazzetta dello Sport, la figlia del premier ha detto di volere vincere tutto, a partire da quest'anno. Lei, nella rimonta in Champions League, dopo lo 0-1 dell'andata di Milan-Tottenham, ci crede.
