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Barbara Berlusconi: “Milan come il Barça, con un Messi da costruire in casa”

La figlia del patron Berlusconi sottolinea il nuovo modello gestionale della formazione rossonera che affronterà il Barcellona in Champions League.
A cura di Marco Beltrami
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Barbara Berlusconi

E’ partito il conto alla rovescia in casa Milan, per la super sfida contro il Barcellona, in programma mercoledì sera a San Siro. In vista del l big match contro la corazzata blaugrana, Barbara Berlusconi ha elogiato il modello di gestione del club iberico, che i rossoneri sono pronti a emulare. Una ‘cantera' rossonera è l'obiettivo dei rossoneri che hanno avviato il piano di ricostruzione della squadra (ri)partendo dalla ‘linea verde'. Ecco le parole del membro del Cda di via Turati che spera di poter “coltivare” in casa il nuovo Messi

Siamo il Milan, storicamente il primo club che si è nutrito di grandi calciatori cresciuti con i nostri valori, dobbiamo recuperare tutto questo, come fa il Barcellona con ‘La Masia'. Noi non vogliamo comprare Leo Messi, vogliamo fabbricare il nostro Leo Messi in casa

La Berlusconi ha voluto esaltare l’operazione che ha portato in rossonero Balotelli:

Questa operazione dimostra che il Milan può investire in un grande calciatore. Grazie alla profonda riorganizzazione del club, il Milan può  acquisire un calciatore di alto livello che completi l'organico con i giocatori che facciamo crescere in casa. Noi stiamo rivoluzionando la squadra basandoci sui giovani, ristrutturando il settore giovanile, seguendo il modello Barça. Vogliamo che i giovani possano arrivare in prima squadra, e gradualmente cercheremo di costruire una squadra giovane con gente della ‘cantera', calciatori che siano cresciuti con i valori del Milan

Il Milan oltre a crescere sul campo, spera anche di poter migliorare ancora sotto il profilo gestionale, essendo sempre al passo con i tempi all’insegna della moralità ed etica sportiva.

Il Milan è chiamato a vincere la sfida della modernità . Deve ristrutturare e competere sui mercati internazionali, attrarre nuovi soci commerciali, guardare verso i paesi emergenti, gestire il marchio Milan a 360 gradi. Non puo' dipendere solo dalle vittorie, ci interessano i valori del fair play, essere un club di riferimento per la lotta contro il razzismo, questo e' importante perche' il calcio educa

La figlia del presidentissimo rossonero ha tracciato anche la rotta per continuare nella lotta al razzismo:

Non possiamo fare come se non esistesse. Il Milan ha deciso di ritirare la squadra da una partita amichevole, una decisione che ripeteremo anche in partite ufficiali. Martin Luther King diceva: ‘Non mi preoccupano le grida dei violenti, dei corrotti, dei disonesti, mi preoccupa il silenzio dei buoni'. Vogliamo smuovere le coscienze di tutti quelli che fino ad ora si mostravano indifferenti

In conclusione una battuta sulla sfida contro il Barcellona con parole dolcissime nei confronti dei fenomeni del Barcellona e in particolare di Leo Messi:

Se potessi scegliere tre calciatori del Barça pensando al Milan, sceglierei Piquè,  Xavi e Busquets, che mi è sempre piaciuto, si vede la sua determinazione. Ci sono calciatori straordinari, affascinanti, come Leo Messi, un calciatore che regala emozioni. Questa è la grande forza del calcio. Attraverso il suo talento i calciatori si trasformano in icone. Messi è un esempio di grande professionalità e serietà  nel lavoro. La sua forza umana si percepisce, uno straordinario giocatore ma anche apprezzato come uomo

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