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Barbara Berlusconi: “Al Milan serve una bandiera, Donnarumma l’ideale”

La figlia del Cavaliere soddisfatta della nuova società: “Si stanno muovendo bene e stanno parlando chiaro ai tifosi, non si può che essere contenti”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una nuova bandiera per il Milan: Gigio Donnarumma. E' quanto si augura Barbara Berlusconi, attualmente alla presidenza della Fondazione Milan, per la squadra rossonera. Intervistata da Sky Sport 24 a margine di un evento legato proprio alla onlus rossonera, la figlia del Cavaliere ha espresso ottimismo per il possibile rinnovo del portiere del Milan, nonché soddisfazione per essere rimasta all'interno della società meneghina, che si sta muovendo bene nel mercato estivo. "Sono positiva, Fassone e Mirabelli stanno parlando in modo chiaro e trasparente ai tifosi, questo credo sia importantissimo e se ne avvertiva il bisogno, mi piacciono le scelte che stanno facendo, anche perché stanno valutando giocatori di esperienza e di talento e questo non può che essere positivo".

"Chi meglio di Donnarumma come bandiera?". "Credo che mai come oggi il Milan abbia bisogno di una bandiera e chi c'è meglio di Donnarumma per prendere questo ruolo anche a lungo termine e per tanti anni", ha spiegato Barbara Berlusconi, che poi sul rinnovo dell'estremo difensore rossonero chiosa: "So che è una trattativa molto delicata, ma da tifosa mi auguro che possa rimanere con noi". Per quanto riguarda il futuro del Milan, invece, la figlia del Cavaliere è chiara: "Spero, sempre da tifosa, che il Milan possa tornare ai vertici del calcio, è quello che tutti noi milanisti ci auguriamo", ha concluso.

"Onorata di essere rimasta alla Fondazione Milan". Barbara Berlusconi ha anche espresso la sua soddisfazione per essere rimasta in qualche modo all'interno del nuovo Milan "cinese". "Per me è stato un onore quando il presidente Li e l'ad Fassone mi hanno chiesto di rimanere alla presidenza della Fondazione Milan", ha spiegato, "me ne sono sempre occupata in prima persona e quando si fa del bene e c'è la possibilità di aiutare ragazzi in situazione di difficoltà e disagio, credo sia sempre importante dare il proprio contributo".

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