Balotelli non esulta ed insulta. Prandelli: “Chiederò se ce l’aveva con me” (VIDEO)

Un'esultanza non-esultanza, la solita che Mario Balotelli sfoggia dopo ogni suo gol. Anche ieri, dopo aver siglato il definitivo 2-0 contro l'Irlanda, il bomber del City ha contenuto la gioia per la rete realizzata, trasformandola nella sua consueta impassibilità. Ma non è bastata solo l'espressione imbronciata, Super Mario ha anche provato a dare sfogo alla sua "rabbia" pronunciando delle frasi polemiche e probabilmente poco carine. Parole che sono state prontamente censurate da Bonucci. Ma il mistero attorno al "Balotelli pensiero" permane: cosa avrà voluto dire? E soprattutto, a chi erano indirizzate le sue ire?
Una polemica contro Prandelli? – E' stata una reazione ai cori razzisti dei tifosi irlandesi. La versione raccontata da Leonardo Bonucci è convincente, sembra plausibile e non fa una piega. Ma, c'è chi sostiene (le solite male lingue) che l'invettiva troncata sul nascere di Balo fosse rivolta direttamente al ct azzurro. Prandelli, dal canto suo, risponde con estrema tranquillità, smorzando i toni e lodando l'attaccante per il bel gol realizzato.
Se voleva dedicare a me lo sfogo? Non lo so, glielo chiederò. Ma io ero contento per lui, ho avuto coraggio a farlo entrare. Potevo far giocare elementi più facili da inserire a partita in corso, ma ho confidato nel suo orgoglio, nella sua voglia di dimostrare a tutti qualcosa"