Balotelli nel mirino di Football Leaks: 1,3 milioni per meno di 3 rossi
Anche SuperMario Balotelli finisce nelle maglie di Football Leaks. Il libro ‘The Dirty Side of Football’, scritto dai giornali del Der Spiegel Rafael Buschmann e Michael Wulzinger, a puntate continua a regalare dei clamorosi retroscena e questa volta al centro dell’attenzione c’è l’attaccante italiano che ai tempi del Liverpool, nella stagione 2014-2015, nel proprio contratto mise un bonus molto particolare. SuperMario avrebbe ricevuto 1 milione di sterline, cioè 1,3 milioni di euro, se non avesse raggiunto le tre espulsioni in stagione. E quel bonus l’attaccante italiano, quest’anno in forza al Nizza, è riuscito ad incassarlo. Perché Balotelli non è mai stato espulso in quella stagione con i ‘Reds’, con cui mise a segno però solo quattro gol.
Bonus invitanti e cospicui anche per Carlitos Tevez e Bastian Schweinsteiger, che hanno intascato bei soldi quando hanno firmato rispettivamente con lo Shanghai Shenhua e con il Manchester United. L’ex numero 10 della Juventus guadagna 38 milioni di euro lordi all’anno. Se il giocatore argentino giocherà il 70% delle partite inoltre avrà ulteriori 950 mila euro. La stessa cifra Tevez la otterrà se la squadra vincerà la Super League cinese. Mentre il trentatreenne metterà in banca ulteriori 1,9 milioni se lo Shenhua vincerà anche l’Asian Champions Cup. Se dovesse invece vincere il titolo dei cannonieri Tevez metterebbe in banca altri 460 mila euro.
Il centrocampista tedesco Schweinsteiger con il Manchester United non ha giocato molto, non ha lasciato un buono ricordo, ma ha vinto comunque un paio di trofei. L’ex del Bayern da qualche mese ha lasciato la Premier e si è trasferito in Major Soccer League. Quel trasferimento non è stato sorprendente, perché Mourinho lo aveva messo fuori rosa già all’inizio dell’autunno. In quel periodo da epurato Schweinsteiger non ha mai detto nulla contro il suo tecnico e grazie a ‘Football Leaks’ si è scoperto perché il giocatore ha fatto il signore. Nel suo contratto infatti c’era una clausola che stabiliva che in caso di critiche all’allenatore al giocatore sarebbe state decurtate due settimane di stipendio.