Balotelli litiga coi vigili urbani per l’auto in divieto di sosta

A San Siro ha rotto il ghiaccio segnando una doppietta. Fuori dal campo lo ha fatto commettendo la prima ‘balotellata' in rossonero. Questa mattina, nei pressi della zona arrivi dell'aeroporto di Linate, Super Mario è stato protagonista di un battibecco con i vigili urbani che gli stavano facendo contravvenzione per aver lasciato l'auto in divieto di sosta. Gli agenti gli avevano detto di spostare il veicolo, lui ha fatto finta e poi ha parcheggiato nuovamente la vettura nell'area proibita. Multa inevitabile che ha provocato la reazione stizzita dell'attaccante: prima ha discusso animatamente e poi s'è rifiutato di esibire i documenti agli agenti. A quel punto, secondo quanto si è appreso, sono scattati controlli sia sulla sua assicurazione (che non era ben visibile sul parabrezza) sia sulla patente di guida inglese che aveva con se. Balotelli si è poi calmato ma la concitazione di quegli attimi ha attirato anche l'attenzione di una pattuglia di carabinieri. Ed è a Milano solo da pochi giorni.
Il comunicato del Milan. Il club ha smentito le notizie relative a una presunta lite fra Mario Balotelli e i vigili. "Oggi all'aeroporto di Linate una pattuglia della polizia locale ha effettuato un normale controllo sull'autovettura Audi in uso a Mario Balotelli – spiega il club rossonero nella nota -. Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti di informazione, non vi è stato alcun litigio e al termine del controllo Mario Balotelli si è recato regolarmente a Milanello per partecipare all'allenamento pomeridiano".