Balotelli fermato dal quarto uomo, Callejon fa il gol qualificazione
Che fine ha fatto Balotelli? Serata poco super per Mario contro il Napoli che lo spedisce in Europa League assieme al Nizza. Prestazione sontuosa dei partenopei all'Allianz Riviera: controllano sempre il gioco, non rischiano mai, sfiorano il vantaggio nel primo e poi affondano i colpi nella ripresa. Uno-due micidiale di Callejon e Insigne, con perla del Magnifico allo scadere. ‘Golazo', urla un telecronista spagnolo mentre nell'impianto francese cala il gelo. E dov'era anche Sneijder? Match durissimo anche per l'ex ‘tulipano' dell'Inter mai pericoloso e letteralmente annullato dal pressing dei partenopei.
Favre boccia Mario: E' stato totalmente insufficiente
A finire sotto i riflettori in negativo, però, è soprattutto l'ex milanista. Non solo per la prestazione – al di sotto della sufficienza come il resto dei compagni di squadra – ma anche per un dettaglio che non è sfuggito alle telecamere. Mentre Callejon segnava la rete del vantaggio che consegnava la qualificazione agli azzurri, Balotelli discuteva con il quarto uomo che lo ha obbligato a uscire per via di quel grosso bracciale che aveva al polso.
Al sorteggio avrei voluto qualsiasi altra squadra ma non il Napoli di Sarri che era la più pericolosa – ha ammesso il tecnico del Nizza, Favre -. Avremmo dovuto fare ben altra partita per giocare alla pari con loro, ma non e' stato possibile. La prestazione di Balotelli? Preferirei non parlare di questo argomento. Quello che ha fatto stasera è totalmente insufficiente, deve fare di più di quello che ho visto stasera.
Ad annientarlo ci ha pensato il K2 del Napoli, Koulibaly
"Il mio duello con Balotelli? E' un giocatore molto pericoloso, ma eravamo concentrati su di noi più che sui singoli avversari. Ora siamo nei gironi, vogliamo andare avanti. Stiamo migliorando nel difendere tutti assieme, è molto importante perché questo è un gruppo davvero unito". Una qualificazione ampiamente meritata quella dei partenopei, che cancellano così il ricordo amaro dell'Athletic Bilbao quando la squadra allenata da Rafa Benitez e con Higuain in campo venne eliminata proprio nei playoff dei preliminari.