Balotelli castiga l’Inghilterra: “2-1 e zitti!” (video)
"Sono veramente felice, è un'emozione unica. Non avevo mai giocato in un Mondiale ed è fantastico. Dedico la vittoria alla mia futura moglie, che è qui, alla mia famiglia e agli amici", ha ammesso Mario Balotelli nel cuore della notte, dopo il successo sui Tre Leoni. Quattro anni fa dopo il disastroso Mondiale del 2010 Cesare Prandelli sostituì Marcello Lippi e divenne il ct dell’Italia. Nel giorno della presentazione alcuni giornalisti gli chiesero se lui, bresciano doc, avrebbe puntato su due suoi concittadini: Mario Balotelli e Andrea Pirlo, che in quel periodo non stavano attraversando un momento eccellente. Stanotte a Manaus la Nazionale targata Brescia (con la collaborazione di Marchisio) ha mandato al tappeto l’Inghilterra. Le mosse tattiche di Prandelli hanno imbrigliato gli inglesi che non sono riusciti a contenere Pirlo, oggi pure capitano, e non sono riusciti a fermare Balotelli, autore del suo primo gol ai Mondiali.
Man of the match, Balotelli posta il trofeo su Twitter
"Forza azzurri, avanti così". E' il messaggio postato su Twitter da Mario Balotelli che mostra il trofeo Fifa di ‘man of the match' per essere stato il calciatore che col suo gol ha deciso la partita Inghilterra-Italia. Raggiante, si lascia fotografare sul pullman mentre torna in ritiro. "Uomo del match, sono così felice. Un grande grazie ai miei compagni di squadra, e avanti così ragazzi".
Balotelli punisce gli inglesi: "2-1 e zitti"
L’attaccante del Milan, apparso per la verità troppo solo, si è visto pochissimo. Ma quando ha ricevuto il pallone è sempre stato molto pericoloso. Jagielka è riuscito ad evitare il gol del 2-1 nel finale del primo tempo, Hart nulla ha potuto al 5’ della ripresa su un colpo di testa ravvicinato di Balotelli, che al termine della partita è parso molto sereno e molto concentrato: “Sono davvero felice. Questa è un’emozione unica. Segnare all’esordio ai Mondiali è bellissimo. Il gol lo dedico alla mia futura moglie, che è qui, alla mia famiglia e ai miei amici. Qui a Manaus le condizioni sono estreme. Il time out sarebbe servito. L’Inghilterra è forte ed è una bella vittoria, ma ora dobbiamo pensare solo al Costarica e non dobbiamo montarci la testa”. A fine match saluta i ‘vecchi amici' della Premier alla sua maniera: mima il risultato con le dita, fa una smorfia, poi porta l'indice verso il naso… come a dire: state zitti.
