Ballardini: “Mia moglie è svedese, non ci parliamo da venerdì”
Questa sera l'Italia si gioca tutto nella gara di ritorno dei playoff contro la Svezia. Battuti 1-0 all'andata – a margine di una prestazione deludente anche sotto il profilo agonistico – gli Azzurri sono chiamati all'impresa per agganciare – sia pure per i capelli – la qualificazione alla prossima fase finale del Mondiale di Russia 2018. Il commissario tecnico, Ventura, conferma il modulo prediletto (3-5-2) con qualche variante (Gabbiadini accanto a Immobile, Jorginho a centrocampo le novità) e una conferma: il sacrificio di Lorenzo Insigne che – nonostante sia uno dei calciatori migliori in Serie A – non trova collocazione della formazione titolare.
Davide Ballardini, allenatore tornato sulla panchina del Genoa dopo l'esonero di Juric, avrà il cuore diviso a metà come raccontato nell'intervista a Repubblica. Il tecnico ravennate è sposato con la svedese Anna Rydberg e ha rivelato un curioso aneddoto che s'intreccia con gli eventi di queste ore. "Con mia moglie non ci parliamo da venerdì – ha ammesso -. Da giorni mi ripete: ‘hai paura, eh?’. Agli svedesi piace già averci messo in queste condizioni, vederci soffrire. Speriamo si accontentino di questo".
Già, la sofferenza. La capacità di soffrire è una delle componenti essenziali del match di questa sera. Oltre a questo, serviranno anche nervi saldi e una compattezza di gruppo rispetto a un avversario che nulla concederà pur di difendere il vantaggio acquisito a Stoccolma grazie all'autorete di De Rossi. Questione di carattere e di spessore tecnico che resta superiore a quello degli scandinavi. "Se va male, si parlerà già del nuovo commissario tecnico e della ricostruzione – ha aggiunto Ballardini -. Ma io non credo accadrà: abbiamo giocatori molto più forti e nelle situazioni estreme tiriamo fuori il meglio. Al Mondiale ci andiamo"