Bale, che fortuna: il Galles vola ai quarti grazie ad un autogol
"Leave or "Remain". Tra Galles e Irlanda del Nord c'era in palio la grande Europa del Calcio. Alla fine è stata la formazione nordirlandese ad uscire dall'Europeo, dopo aver fatto di tutto per rimanerci e al termine di una partita gagliarda che avrebbe meritato miglior sorte. Dopo novanta minuti tipicamente "british", è dunque il Galles a sorridere e a conquistare il quarto di finale che verrà giocato contro la vincente di Ungheria-Belgio. Nel 35esimo confronto tra le due squadre, il primo in una competizione così importante, l'ha spuntata l'undici gallese: imbavagliato nel primo tempo e fortunato nel corso della ripresa. Nonostante il miglior attacco messo in mostra nella prima parte di questo Europeo, il team del ct Coleman ha avuto bisogno di un clamoroso autogol a pochi minuti dal termine per battere il sorprendente avversario. Per Bale e compagni, che avevano già sorpreso tutti durante le qualificazioni, si tratta di un successo storico che apre le porte ad un quarto di finale decisamente inaspettato. All'Irlanda del Nord, applaudita a scena aperta dai propri tifosi, rimangono i complimenti dell'Europa intera e l'onore di aver giocato con orgoglio torneo così prestigioso.
Grinta nordirlandese
Chiudere in gabbia Bale e Ramsey e giocare una partita tutto cuore e grinta. La "mission" dell'Irlanda del Nord, almeno nel primo tempo, è stata portata a termine con successo. Nel Regno Unito nessuno avrebbe scommesso un "penny" sulla formazione nordirlandese, tanto meno i "cugini" gallesi: sorpresi dall'avvio della squadra del ct O'Neill. Il match si è acceso dopo nove minuti quando l'intraprendente formazione irlandese ha "bussato" per la prima volta alla porta di Hennessey con una potente conclusione di Dallas, deviata in corner dal portiere gallese. Con Bale e Ramsey (al quale è stato annullato un gol per fuorigioco al 18esimo) soffocati dal raddoppio costante della retroguardia avversaria, è stato Taylor al 31esimo a provare la conclusione: tiro da buona posizione ribattuto dalla difesa. I primi 45 minuti sono stati quasi tutti di marca nordirlandese. Al 37esimo la difesa in rosso ha fermato Lafferty: pronto a colpire in area di rigore. Tre minuti più tardi è stato invece bravo Gunter ad anticipare di testa Dallas, piazzato nell'area piccola per il colpo di testa vincente.
Tripudio gallese
Il canonico quarto d'ora di riposo, non ha spento l'aggressività nordirlandese. La formazione biancoverde ha infatti cominciato la ripresa con lo stesso piglio mostrato nel primo tempo: grande aggressività in mezzo al campo, raddoppi costanti sugli avversari e grinta da vendere. Tra il 53esimo e il 58esimo il Galles ha avuto, però, due buone occasioni per saltare il muro avversario: prima un colpo di testa finito fuori di Vokes e poi una punizione insidiosa di Bale respinta da McGovern. Le due occasioni hanno acceso la spia d'emergenza sulla panchina nordirlandese. Ad un quarto d'ora dal termine, complice il costante assedio dei gallesi, Bale e compagni hanno infatti trovato la rete del vantaggio: arrivata grazie ad una sfortunata deviazione di McAuley, su cross teso dello stesso giocatore del Real Madrid. Nei restanti minuti, nonostante il tentativo di rimonta nordirlandese, non sono arrivate altre emozioni: se non quella del triplice fischio dell'arbitro, che ha dato il via alla festa gallese sugli spalti.