Baldini: “Fiorentina-Roma di Coppa Italia si deve giocare all’Olimpico”
Mercoledì 16 gennaio la Roma dovrà giocare a Firenze il match di quarti di finale di Coppa Italia. In casa giallorossa, però, c’è si contesta la decisione della Lega di Serie A, che ha deciso di far disputare l’incontro al ‘Franchi’. Perché a norma di regolamento il match si sarebbe dovuto disputare all’Olimpico, perché la Roma ha chiuso lo scorso campionato davanti alla Fiorentina. Ma non sarà così. Almeno inizialmente era stato deciso di far giocare nella stessa settimana tutti i match dei quarti. Così seguendo la classifica del 2012, la Lazio aveva avuto la precedenza per l’Olimpico. Ma visto che i quarti di finali sono stati spalmati in due settimane differenti, Franco Baldini sostiene che la sfida con la Fiorentina si deve disputare all’Olimpico e per questo l’amministratore delegato della Roma si è rivolto alla Corte di Giustizia Federale:
Ci siamo rivolti alla Corte di Giustizia Federale alla quale chiediamo di esprimersi sulla corretta interpretazione del regolamento, altrimenti resterebbe il problema di non potersi rivolgere a nessuno in casi come questo, lasciando alla Lega un arbitro difficilmente accettabile in generale, qualora si compiano errori di applicazione dei regolamenti.
Baldini non contesta né le regole né le competenza della Lega e nemmeno le esigenze di chi acquista i diritti televisivi, il regolamento, però, dice che la Roma giocare in casa:
Ci tengo a ribadire una volta ancora come la posizione della Roma sia sempre la stessa, ovvero battersi per il rispetto delle regole e della loro corretta applicazione. Non contesto né il regolamento di Coppa Italia né le competenze della Lega nel predisporre i calendari, né le esigenze televisive di chi acquista i diritti della competizione, bensì riteniamo di avere fondati dubbi su come gli stessi regolamenti siano stati interpretati. L’inversione del campo di gara costituirebbe un’eccezione alla regola principale che sancisce il diritto della Roma di giocare in casa. Questa eccezione è prevista in caso di concomitanza di gara, cito letteralmente il regolamento, e due gare che si giocano a distanza di otto giorni non sono concomitanti.