Baldini a Zeman: “Disciplina? Si ottiene con credibilità ed esempi”

Prima le accuse di Zeman ora la risposta, durissima, del direttore generale della Roma, Franco Baldini. Da un lato il boemo che rifila una stilettata alla società ("qui mancano regole e disciplina"), dall'altro la replica piccata del club. "La disciplina non si ottiene attraverso regole scritte, che per altro ci sono, ma dipende dalla credibilità che si ha verso il proprio ambiente, dagli esempi che si riescono a dare e dai comportamenti che si riesce ad ottenere". La denuncia del tecnico per l'aria che tira a Trigoria solleva l'ennesimo polverone, quasi l'anticamera dell'esonero che potrebbe arrivare nel caso in cui la situazione di classifica divenisse irrimediabile. E allora le parole di Baldini sono più d'un ammonimento.
Noi siamo contenti dei nostri calciatori – ha ammesso Baldini a SkySport, intervistato a Bologna -, a parte un paio di episodi di incontinenza verbale, un paio, che comunque mi pare riguardino anche i dirigenti, il comportamento della squadra è da sottoscrivere. Quello di Zeman è un invito a fare di più, e noi lo sottoscriviamo.
Poi una frase sibillina sul futuro dell'allenatore.
Una squadra con questo potenziale tecnico decisamente può aspirare a più del settimo posto in cui ci troviamo ora. All'interno di una struttura è sempre meglio essere avvocati difensori che giudici perché tanto il tempo in cui verremo giudicati verrà. L'invito di Zeman va accolto come tale, come un invito a dare tutti di più.
L'intervento di Totti, il capitano prova a smorzare la tensione ai microfoni di Roma Channel.
Il momento delicato della Roma? Penso che la miglior risposta siano i risultati. Deve parlare il campo alla fine, ma il gruppo è unito e rema tutto dalla stessa parte. Cerchiamo di arrivare insieme uniti fino alla fine come abbiamo sempre fatto e centrare obiettivi che attualmente sono molto distanti da noi. Credo che con lo spirito e la voglia di questa squadra possiamo riuscirci.