Baldieri, che spavento: l’ex attaccante della Roma colpito da infarto

Fortunatamente tutto si è concluso con un grande spavento e nulla più. Paolo Baldieri, ex attaccante della Roma, ha accusato un malore nella giornata di venerdì mentre era alle prese con una battuta di pesca. Il classe 1965 che nella sua lunga carriera con la maglia giallorossa ha vinto lo scudetto nel 1982-1983 e la Coppa Italia nell’annata successiva, è stato prontamente soccorso dagli amici e in seguito dai sanitari del 118 che lo hanno prontamente ricoverato.

Dopo aver superato la crisi, l’ex calciatore salentino che ha indossato anche la maglia della Nazionale ha raccontato l’accaduto su Facebook: “C’è un giorno in cui cominci a correre. Si come le pubblicità dove devi sempre scappare inseguito da qualche animale feroce. E poi scopri che non è un animale feroce a correrti incontro…non devi fuggire come accade in quasi tutti gli incubi. Non serve. Devi solamente mantenere la calma vicino ai tuoi amici che sono venuti a pesca con te. Andrea va per mare da una vita, Andrea mentre mi riporta a riva chiama l’ambulanza… chiamando un codice rosso al telefono perché sa cosa succede. Emanuele mi tiene sveglio e mi fa fare respiri profondi e qualche colpo di tosse…sa quello che dice.

Dovevamo fare una pescata solamente… invece è venuto fuori tutto sto casino. Mi hanno salvato la vita compresi dei ragazzi del 118 che mi hanno portato con calma a Lecce…già pronto per la sala operatoria. Ed ora lo racconto. Ora posso raccontare che non è stata una giornata di pesca storta… no. Quella di venerdì è stata la giornata dell’incastro perfetto…dove ogni cosa ha fatto sì che ognuno ha portato qualcosa per salvarmi la vita. E lì dove il cuore ha già tradito mia nonna, mio zio, mio Padre…io la faccio franca e rinvio l’appuntamento ancora una volta”.

Operato d’urgenza al cuore, Bandirei può tirare ora un sospiro di sollievo, perché il peggio sembra essere passato: “Sto molto meglio…diciamo bene. Ho avuto un infarto di due arterie…una risolta con lo stealth cardiaco, l’altra verrà trattata allo stesso modo nella giornata di lunedì o martedì. Mi è andata bene…!!”. E poi ancora: "…Sto bene. Grazie a Dio sono uscito anche dalla terapia intensiva proprio quest'oggi. Domani mattina mi applicheranno uno stent (si scrive così dicono…)a liberare anche l'altra arteria. Siete tantissimi a scrivermi in questi giorni…tutti preoccupati. La situazione è tranquilla…il cuore pompa che è una meraviglia e non sembra abbia riportato danni. L'altra arteria verrà presto liberata ed io per questa volta l'ho scampata bella. Vi ringrazio di tutto l'affetto che mi state dimostrando, agli amici, ai conoscenti…a tutti un abbraccio grande per quanti siete voi tutti!!".