Baker: “Gascoigne rischia di morire, forse nessuno può salvarlo”

L'appello, accorato, è del suo agente, Terry Baker. "Gascoigne ha bisogno d'essere aiutato, la sua vita è in pericolo perché alcolizzato. Forse, nessuno può salvarlo". Ai microfoni della Bbc l'ex calciatore, ora procuratore, si mostra molto preoccupato per le condizioni di ‘Gazza', tornato a far parlare di se dopo che giovedì sera si è presentato ubriaco a una serata di beneficenza a Northampton. "Non mi ringrazierà per quello che sto dicendo – aggiunge Baker -. La situazione èandata nuovamente degenerando. Stava assolutamente bene ma ora non è più così. Ma io credo che ne sia consapevole".
Tristezza e rassegnazione hanno preso il sopravvento. Tant'è che giovedì scorso aveva provato a cancellare la partecipazione alla cena di gala.
Ho telefonato all'organizzazione e ho detto loro che sarebbe stato meglio rinunciare. Ma lui ha insistito dicendo che aveva delle nuove barzellette da raccontare e che sarebbe stato in perfetta forma. Era piuttosto sconvolto ma ha insistito per andare. Poi, quando è andato sul palco, lo abbiamo messo seduto e ha iniziato a tremare. Lui è sempre un po' nervoso sul palco, ma stavolta ha iniziato a tremare in modo incontrollabile.
Eppure, Gascoigne (che a novembre scorso era tornato all'Olimpico, ospite della Lazio, in occasione della gara di Europa League col Tottenham) sembrava essere riuscito a vincere la battaglia contro l'alcool.
Negli ultimi due anni – ha concluso Baker – non lo aveva mai visto assumere alcolici. Ha fatto sforzi enormi per rimettere la sua vita sui binari giusti ma ora qualcosa è andato in modo sbagliato. Io gli voglio davvero bene, siamo disperatamente preoccupati per lui