Bacca, no alla Cina: “Voglio portare il Milan in Europa”
Niente Cina per Carlos Bacca: l'attaccante colombiano del Milan ha detto no all'ennesima offerta arrivata dal Tianjin Quanjan di Fabio Cannavaro, ancora a caccia di un attaccante, e dunque resterà in maglia rossonera fino al termine della stagione. Questo nonostante un rendimento stagionale al di sotto delle aspettative, con appena nove reti in diciannove partite, una squadra ancora lontana dalla zona europea e già fuori dalla Coppa Italia.
"I soldi non sono tutto nella vita"
A spiegare i motivi del rifiuto è stato lo stesso Carlos Bacca, intevistato da Mediaset Premium. "I soldi non sono tutto nella vita, prima ci sono Dio e la famiglia", ha detto il colombiano, "queste sono le cose più importanti. Come si dice di no? Con la testa e rimanendo con i piedi per terra", ha aggiunto,"Sto lavorando per tornare al gol, i tifosi si aspettano di più da me e per questo sto lavorando tanto per dare tutto per questa maglia, perché ho sempre fatto gol. Sono contento e felice di restare qui", ha proseguito, "e voglio dare tutto nelle prossime partite. Voglio andare in Europa con questa maglia perché dev'essere una grandissima emozione farlo. Lavoro per questo e per stare sempre meglio", ha poi concluso il colombiano. Su di lui c'erano stati anche altri club: si era parlato anche di un interesse del Paris Saint-Germain del suo ex-mentore Unai Emery, ma in realtà le vere offerte erano arrivate dall'estremo oriente. L'ultima era arrivata dal Tianjin Quanjan di Fabio Cannavaro, che segue anche Nikola Kalinic: trenta milioni al Milan e dodici milioni a stagione al colombiano per un contratto di quattro anni. Offerta alla quale il calciatore ha detto di no: il calciomercato cinese, tuttavia, chiuderà il 28 febbraio. Per Cannavaro potrebbe esserci il tempo di un'ultima offerta.
