Aznalcázar Atlético batte Palomares Junior 53-0

"Non è mica da questo particolari che si giudica un giocatore". L'Aznalcázar Atlético le ha suonate al Palomares Junior, infliggendo una sconfitta tanto storica quanto umiliante: 53-0, un risultato incredibile di quelli per la serie ‘ti piace vincere facile' con i ragazzi della squadra sommersa di reti che – per la troppa vergogna – hanno lasciato il terreno di gioco prima dei settanta minuti regolamentari. E' successo in Spagna, durante una partita di ‘under 12' della lega provinciale di calcio dilettantistico di Siviglia. Un risultato e un'esperienza scioccanti per quei piccoli calciatori e definiti ‘antisportivi' dai dirigenti della società andalusa che hanno deciso di ritirarsi dal campionato dopo appena tre giornate. Stagione appena iniziata e già finita, con la Federazione intervenuta a censurare duramente quell'episodio: "Questo non è lo spirito vero del calcio, in campo vanno dei bambini e subire una così grande umiliazione potrebbe rappresentare un problema per la loro crescita calcistica e anche di adolescenti".

Non giochiamo più. In segno di protesta e per tutelare i ragazzini iscritti alla Scuola Calcio il presidente del Palomares Junior s'è deciso a non mandare più in campo la squadra: "Eravamo privi di diversi giocatori e avevamo in squadra bambini che avevano anche meno di 10 anni – ha ammesso al sito muchodeporte il numero uno del club-. Di fronte a quanto accaduto sono costretto a ritirare la squadra". Julián Niza, presidente della Federación andaluza de Fútbol e responsabile delle scuole calcio, ha criticato l'atteggiamento dell'Aznalcázar Atlético per aver umiliato gli avversari fino a ipotizzarne addirittura l'ammonizione. Col risultato ormai largamente al sicuro e una vittoria netta avrebbero potuto anche evitare di continuare ad attaccare, abbassando il ritmo del gioco.