Aurier, folle esultanza: mima uno sgozzamento
Genio e sregolatezza. Anzi, più sregolatezza che genio ed è un vero peccato che Serge Aurier, difensore del Paris Saint-Germain finito spesso nei guai, nonostante le buone qualità tecniche faccia parlare di sé più per questioni extra-calcistiche che per le prodezze compiute sul rettangolo verde. Anzi, purtroppo per lui, è proprio dal campo che arriva l'ennesima notizia sull'ennesimo ‘colpo di testa' compiuto dal calciatore, capace di mettersi ancora una volta nei guai. Cosa ha combinato? Convocato nella nazionale ‘degli elefanti', ha preso parte al match concluso sì in maniera vittoria (3-1 ai danni del Mali, gara di qualificazione al Mondiale 2018) ma rivelatosi nefasto per il calciatore protagonista nel bene e nel male.
Tifosi e media hanno apprezzato il bel cross dal quale è scaturito il gol del vantaggio per la Costa d'Avorio. Nemmeno il tempo di tessere le lodi del ragazzo che hanno dovuto prendere atto dell'esultanza piuttosto singolare e di cattivo gusto scelta da Aurier per festeggiare l'episodio. Cosa ha fatto? Ha simulato uno sgozzamento e alimentato fortissime polemiche.
Quando disse: "Blanc finocchio, Ibra scemo"
Non è la prima volta che Aurier attira biasimo per atteggiamenti deplorevoli. Nello scorso mese di febbraio il difensore, 23enne, venne sospeso dal Paris Saint-Germain per aver insultato l'allora allenatore, Blanc (lo definì "finocchio"), e Ibrahimovic ("è uno scemo"). Visibilmente su di giri, in un video su Periscope s'era mostrato mentre fumava e s'abbandonava al turpiloquio nei confronti di compagni di squadra e tecnico. Il mese scorso, invece, era stato condannato a due mesi di carcere per aver aggredito un poliziotto all’uscita di una discoteca sugli Champs-Elysées.