Aubameyang vuole l’aereo di lusso e lascia il ritiro del Gabon: “Non salirò su quella cosa”

Questa volta l'ha combinata grossa e rischia di compromettere il suo rapporto con la nazionale. Pierre-Emerick Aubameyang si è reso protagonista di un curioso episodio che ha fatto molto discutere. Il centravanti dell'Arsenal, in occasione della convocazione con la rappresentativa del Gabon si è rifiutato di prendere parte al volo che avrebbe dovuto portarlo con il resto della squadra in Sudan per la sfida di qualificazione alla Coppa d'Africa. Una scelta legata alle condizioni dell'aereo considerato non all'altezza della situazione.

Pierre-Emerick Aubameyang si rifiuta di salire sull'aereo riservato alla nazionale del Gabon

Il caso Aubameyang ha fatto molto discutere in Africa finendo sulle pagine dei tabloid internazionali come il Daily e L'Equipe. Il bomber dell'Arsenal è stato convocato ancora una volta nella rappresentativa del Gabon. Al momento però di salire sull'aereo che avrebbe dovuto portare la squadra in Sudan per il match valido per le qualificazioni alla Coppa d'Africa, ecco il gran rifiuto. L'ex Borussia Dortmund ha deciso di non partire con la nazionale del Gabon, tornando poi in Inghilterra e riaggregandosi all'Arsenal.

Perché Aubameyang non è salito sull'aereo e ha lasciato il ritiro

Perché Aubameyang si è rifiutato di prendere l'aereo diretto in Sudan? Il motivo è legato alle condizioni del velivolo che a suo dire sarebbe stato "sotto gli standard richiesti per calciatori professionistici". In particolare come riportato da L'Equipe, il bomber gabonese appena ha visto il mezzo avrebbe esternato le sue perplessità con una frase emblematica: "Non salirò mai su quella cosa". Ecco allora che senza fare una piega ha girato i tacchi decidendo poi di concludere così la sua parentesi in nazionale. Fortunatamente per il Gabon, l'episodio non ha distratto i calciatori che sono riusciti a vincere di misura in Sudan grazie ad una rete di Poko.

Aubameyang rischia di dire addio alla nazionale del Gabon

Una situazione che rischia di compromettere in maniera definitiva i rapporti tra Aubameyang e la nazionale del Gabon. Già poche settimane fa il centravanti, miglior marcatore di sempre del suo Paese, si era reso protagonista di un clamoroso attacco su Instagram ai vertici federali per la nomina, quasi imposta, di suo padre nello staff tecnico della nazionale senza tenere conto nemmeno delle sue condizioni di salute. Ora questa potrebbe essere la goccia capace di far traboccare il vaso.