Aubameyang, la maschera costa caro: in arrivo una multa
Sabato scorso nel ‘derby’ tra Schalke e Borussia Dortmund (terminato 1-1) Pierre-Emerick Aubameyang dopo aver realizzato un gol pesantissimo ha deciso di festeggiare il 24esimo centro in campionato, che gli ha permesso di rimanere al comando della classifica cannonieri alla pari di Lewandowski, indossando una maschera particolare. Un gesto classico per lui, che in passato ha celebrato le proprie segnature mettendo sul proprio volto delle maschere di Batman e Superman. Ma questa volta ‘Auba’ non ha voluto tramutarsi in un super eroe ed ha indossato una maschera che ha ricordato in modo molto netto una recente campagna pubblicitaria ‘The Masked Finisher’ della Nike, che è lo sponsor tecnico personale dell’ex milanista.
Naturalmente la pubblicità alla Nike non è piaciuta per niente al Borussia Dortmund, che da qualche anno è sponsorizzato dalla Puma. Questa specie di autogol ha mandato su tutte le furie il direttore sportivo Watzke che, dopo aver detto che avrebbe indagato per capire il perché di quel gesto, ha alzato la voce e ha fatto capire che ben presto arriverà una pesantissima multa per il bomber: “Non è possibile che facciamo gli interessi economici della Nike. Noi siamo Puma. Un comportamento del genere è inaccettabile da parte di una grande azienda come la loro”.
Oltre alla tirata d’orecchie pubbliche pare sia in arrivo una pesante multa per il giocatore, si parla almeno di 50mila euro. Aubameyang è pure recidivo perché all’inizio del mese di marzo si è presentato in campo con il simbolo della Nike tra i capelli. Il Borussia si è arrabbiato inoltre anche perché il simbolo fosse colorato di rosso, il colore che rappresenta gli arci-rivali del Bayern Monco. Pochi giorni, come non bastasse, Aubameyang su Instagram ha postato un video in cui si allenava con Pulisic e Dembelé, tutti e tre griffati Nike.