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Aubameyang e il Milan: un matrimonio svanito perché i rossoneri “hanno dormito”

Sono le parole dello stesso attaccante oggi all’Arsenal che è ritornato sui gossip e i rumors di un suo ritorno in rossonero: “Perché non sono finito al Milan? Stavano dormendo…”. Un concetto espresso nell’ultima intervista rilasciata alla Gazzetta e che ripete ciò che fià in estate tutti sapevano: “Mi sarebbe piaciuto tornare..”
A cura di Alessio Pediglieri
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E' stato il colpo di gennaio in Premier, grazie alla voglia dell'Arsenal di investire tanto e subito su di lui: Pierre-Emerick Aubameyang ha salutato così il Borussia Dortmund con cui ha avuto un rapporto lungo e tormentato e si è sposato al club di Premier, che lo ha pagato profumatamente, 35 milioni di sterline. Una scelta che potrebbe rivelarsi vincente per i londinesi che in campionato stanno rincorrendo la zona Europa e anche per il giocatore che oramai in Bundesliga non si ritrovava più.

Colpo di gennaio dell'Arsenal

Ma il nome del gabonese per tutto l'inverno – e non solo – era stato sulla bocca anche di altri club, come il Milan che aveva pensato a lui in estate mentre si spendevano 100 mila euro per ristrutturare la rosa a Montella. E poi anche nel mercato di riparazione dove, sotto traccia, l'occhiolino verso il ragazzone che aveva già vestito il rossonero in tempi non sospetti – soprattutto davanti all'inefficienza di Andrè Silva e Kalinic – era pronto per essere strizzato.

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Il sonno del Milan

E del Milan l'attaccante è ritornato a parlare in chiave mercato confermando le voci e i gossip che erano circolati nei mesi scorsi: Mirabelli e Fassone avevano provato a strapparlo al Borussia riportandolo a Milano ma alla fine non si è riusciti. Non per il muro innalzato dal club tedesco o la mancanza di volontà del giocatore. A detta dello stesso Aubameyang, ovviamente, che ha puntato il dito indice proprio sul club milanista: "Perché non sono andato al Milan? Mah, hanno dormito…"

Bomber di razza, occasione sprecata

Un concetto che era stato già ribadito dal giocatore in estate quando aveva mandato un messaggio alla sua ex proprio sull'indolenza rossonera nel provare fino in fondo a riprendersi un giocatore che già aveva assaporato l'ambiente di Milanello e dintorni. Nel 2007-2008 avvenne il passaggio ai milanesi, poi giunsero i precoci prestiti e la cessione definitiva al Saint-Étienne nel 2011. Ad oggi ha collezionato 398 presenze e 198 gol a livello di club, più 23 in 56 apparizioni con la maglia del Gabon per una media di un gol ogni

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