Aubameyang a Varese, cala un poker in un torneo di calcio a sette

Al campo ‘Franco Ossola' di Masnago s'è presentato a bordo della sua Porsche color oro. La volta scorsa, invece, aveva scelto la Lamborghini fosforescente per recarsi allo stadio e disputare una ‘partitella' tra amici. Quando hanno visto spuntare Pierre Emerick Aubameyang dall'auto in molti hanno strabuzzato gli occhi, quasi stentavano a credere che l'attaccante del Borussia Dortmund, un bomber ambito dai top club europei e del valore di 50 milioni, potesse recarsi nel ‘piccolo' impianto varesino e prendere parte a un torneo di calcio a sette – la Carlsberg Cup – che coinvolge 32 squadre della provincia lombarda.
La punta gabonese ha indossato la maglia della Rienzi Comunica, una delle formazioni iscritte al mini campionato, come rilanciato dal sito varesenews.it. I colori? Gli stessi della società tedesca della Ruhr con la quale milita in Bundesliga e l'anno prossimo giocherà in Champions League. Sì, perché la squadra ha deciso di andare in campo proprio con le divise del Borussia, così che il calciatore si sentisse più a suo agio… abbastanza da realizzare quattro gol e fare la differenza lasciando di stucco gli avversari.

Che ci faceva Aubameyang a Varese? L'ex calciatore del Milan (in rossonero ancora rimpiangono di averlo lasciato partire così in fretta) è stato invitato da suo fratello Willy, ex giocatore e adesso suo agente. Willy è anche il compagno della sorella di Francesco Rienzi, il presidente della squadra che partecipa al torneo, e oltre a mettersi in moto per procurare delle divise all'altezza al gruppo ha fatto sì che l'attaccante accettasse di buon grado di partecipare alle gare. Autografi, foto di rito, qualche selfie, sorrisi e strette di mano hanno reso speciale una serata impreziosita dalla presenza del campione gabonese. Chissà cosa ne pensa il Borussia…