Attentati di Parigi, notte da incubo per Martin Kelly del Crystal Palace

La triste notte parigina del 13 novembre, durante la quale una serie di attentati a catena ha provocato quasi centocinquanta morti e ferito oltre trecento persone (di cui un centinaio in maniera gravissima), se la ricorderà a lungo anche Martin Kelly, giovane difensore del Crystal Palace che si trovava a Parigi in vacanza in quei giorni e che quella notte si trovava nei pressi del Bataclan, il locale che ha fatto registrare finora il maggior numero di vittime.
Martin Kelly, terzino inglese classe 1990, si trovava all'interno del La Perle, un locale nei pressi del teatro preso d'assalto dai terroristi, ed è rimasto fortunatamente illeso: Kelly si è infatti messo in salvo poco prima che la tragedia diventasse una vera e propria ecatombe. Il terzino inglese aveva anche pubblicato una foto su Instagram nei pressi del locale poco prima dell'attentato.
Un destino davvero beffardo quello di Kelly, sebbene se la sia cavata solo con un grande spavento. E dire che appena cinque giorni prima, il calciatore si era tolto la soddisfazione di battere il suo ex Liverpool per 2-1, facendo provare a Jurgen Klopp la prima sconfitta sulla panchina dei Reds. Forse anche per questo, approfittando della sosta per le Nazionali (nelle quali ha giocato in massima parte nelle giovanili, con una sola presenza in quella maggiore inglese), aveva pensato di rilassarsi nella capitale parigina, come del resto molte altre persone. Un fine settimana che invece si è trasformato in un weekend di sangue, per colpa della follia di un gruppo di attentatori senza morale e senza religione, che si è accanito su centinaia e centinaia di persone innocenti, vittime soltanto della follia di un gruppo di persone che definire "umani" sarebbe quasi un affronto all'umanità intera.