Attenta Juventus, Florentino Perez vuole soffiarti Zidane e riportarlo al Real Madrid
Potrebbe essere arrivata al capolinea la storia tra la Juventus e Massimiliano Allegri dopo cinque anni di successi e l'addio sembra sempre più vicino. A fine stagione i bianconeri apriranno un nuovo capitolo e in tanti danno quasi per fatto l'arrivo di Zinedine Zidane sulla panchina della Vecchia Signora. Nelle ultime ore sembra tornato d'attualità anche il nome di Antonio Conte e secondo Tuttosport l'ex allenatore di Chelsea e della Nazionale Italiana sarebbe uno dei preferiti della dirigenza bianconera. L'ex commissario tecnico è senza panchina dopo il divorzio dai Blues in estate e potrebbe tornare alla Juve, dove è stato dal 2011 al 2014, per chiudere un ciclo di vittorie da lui stesso aperto.
L'ipotesi piace molto a Fabio Paratici, direttore sportivo bianconero, ma il rapporto con Andrea Agnelli non sembra essere proprio idilliaco: il presidente bianconero e Conte non si sarebbero lasciati benissimo e ci sarebbe molto lavoro da fare per ricucire lo strappo. Situazione ben diversa per Zizou, al quale il numero uno della Juventus avrebbe già strappato una mezza promessa e resta il favorito numero uno per il dopo-Allegri.
Per il tecnico francese sarebbe un ritorno in bianconero, visto che ha giocato con la Juve dal 1996 al 2001, e potrebbe portare con in dote due regali proprio dal Real, ovvero i due separati in casa Isco e Marcelo. Si tratta di due calciatori fondamentali nella conquista delle tre Champions League consecutive e ora i due sono ai margini del progetto dell'allenatore argentino: la Juve aveva già sondato il terreno da da tempo ma con il Real Madrid non si può mai sapere come va a finire.
Perez rivuole Zizou a a Madrid
Secondo il quotidiano spagnolo Marca, Florentino Perez avrebbe chiesto a Zidane di tornare subito a Madrid e salvare una situazione che è ormai già compromessa su tutti i fronti. Zizou avrebbe declinato ma potrebbe lasciare aperta una porta per ragionare su un ritorno in estate. Intrighi di mercato che rischiano di far saltare dei piani che sembravano ben delineati.