Attaccanti a secco: 5 bomber in cerca di gol dopo la sosta

Al termine della stagione mancano solo nove gare: un lungo rettilineo finale che decreterà anche successi e insuccessi al fantacalcio. A far la differenza saranno al solito gli attaccanti, per i quali ci si augura che la sosta abbia portato "consiglio" e tanto sprint. Per alcuni, in particolare, ci sarà da interrompere un digiuno che varia tra uno e tre mesi senza gol. Scopriamo insieme i casi più eclatanti.

1. Higuain (Juventus): di gol ne ha segnati 20 in campionato ed è quasi anacronistico inserirlo tra i bomber in astinenza. Il Pipita, però, ha abituato tifosi e fantallenatori a ben altri ritmi e percentuali, al punto che quattro gare senza segnare sembrano subito troppe. Una striscia "negativa" arrivata dopo i 12 gol nelle precedenti 10 partite.
2. Simeone (Genoa): il Cholito è sin qui la "rovina" di quanti hanno scelto di puntare su di lui all'asta di riparazione di inizio febbraio. La partenza di Pavoletti, che gli ha spianato la strada per la maglia da titolare, i quattro gol in altrettante gare di gennaio e il raggiungimento della doppia cifra, hanno fatto lievitare il suo prezzo a dismisura. Il problema è che da allora non ha più trovato il gol per sette partite consecutive.
3. Falcinelli (Crotone): la tripletta di fine gennaio all'Empoli sembrava lasciar presagire ben altra stagione e il pronto raggiungimento della doppia cifra. Invece zero gol in sette partite e doppia cifra ancora lontana (è a quota otto).
4. Callejon (Napoli): l'esterno spagnolo è un elemento tattico imprescindibile per Sarri. Il lavoro oscuro, di ripiegamento e sacrificio, non ha eguali, ma al fantacalcio José è un attaccante che tra la 17esima e la 29esima giornata ha segnato un solo gol, dopo i sette del girone di andata, per un rendimento che ne ha inevitabilmente risentito.
5. Berardi (Sassuolo): l'attaccante di Di Francesco ha vissuto una stagione molto tribolata. Dopo la partenza sprint in estate, con gol a raffica e grandi prestazioni in Europe League, si è subito fatto male saltando circa quattro mesi di campionato. Dal ritorno a inizio gennaio, però, non è ancora riuscito a lasciare il segno.