Atlético Madrid, via alla rivoluzione: nuovo stemma e nuovo stadio
Giornata storica per l'Atlético Madrid: il club colchonero ha infatti presentato al mondo in un colpo solo sia il nuovo stemma della società sia il nuovo stadio, che rimpiazzerà il Vicente Calderon. Due novità importanti per la prossima stagione e che ben testimoniano come la formazione biancorossa sia ormai arrivata nell'élite del calcio europeo ed internazionale, permettendosi anche dei "lussi" finora riservati agli "storici" top club europei.
In primis, il logo cambia drasticamente rispetto a quello tradizionale. I più fini conoscitori di calcio spagnolo hanno sicuramente ben chiaro l'uguaglianza dello stemma dell'Atlético Madrid e dell'Athletic Club de Bilbao, distinguibile solo dalla presenza di un orso per i colchoneros al posto della quercia basca. Questo perché il club madrileno fu fondato come "succursale" di quello basco nella capitale iberica: solo successivamente le due squadre ebbero vita distinta e separata.
Quello nuovo avrà invece una forma più arrotondata nella parte superiore, mentre il blu assumerà un tono più scuro, così come l'orso ed il corbezzolo saranno interamente blu. "Lo stemma mi piace perché è fedele alla nostra storia", ha affermato il capitano colchonero Gabi. La novità più importante è però sicuramente l'addio al Vicente Calderon in favore del nuovo stadio, che prenderà il nome dalla Dalian Wanda Group, che pochi giorni fa è diventato sponsor dello stadio. Si chiamerà dunque Wanda Metropolitano il nuovo impianto biancorosso: anche per lui il debutto è previsto per la prossima stagione. Terminerà così, dopo sessant'anni, la storia del Vicente Calderon, inaugurato il 2 ottobre 1966 in occasione di un match di Liga contro il Valencia.