Atalanta-Milan 1-1, quando Franco Baresi non sbagliò il rigore (VIDEO)

Il gol di Muntari fa ribollire il sangue nelle vene. Certo. Chi è senza peccato, però, scagli la prima pietra. E allora anche sulla sponda rossonera hanno qualcosa di cui farsi perdonare perchè a Bergamo hanno ancora un Diavolo per capello quando nelle curve della memoria vanno a sbattere contro il ricordo della Coppa Italia, edizione 1989/1990. Quel ricordo ha le fattezze di Franco Baresi e del rigore che eliminò i bergamaschi.
Quarti di finale. Superati i preliminari, il Milan è impegnato in un girone con Messina e Atalanta. I rossoneri sono in testa con due punti (vittoria con il Messina) mentre l’Atalanta è seconda con un punto (pareggio, sempre contro il Messina). Mercoledì 24 gennaio a Bergamo si gioca la partita decisiva: ai rossoneri basta un pareggio, i nerazzurri devono assolutamente vincere per superare lo sbarramento.
Finale infuocato. All’88’, con l’Atalanta in vantaggio (gol di Bresciani) e la qualificazione in tasca, si scatena la bufera. Borgonovo, attaccante del Milan, è a terra per infortunio. Glenn Stromberg, bandiera svedese della Bergamasca, calcia la palla in fallo laterale. Secondo una regola non scritta del fair play, il Milan dovrebbe restituire il pallone agli avversari. Invece, no. Rijkaard innesca Massaro che scodella un cross in area atalantina. Borgonovo si fionda sul pallone ma Barcella lo stende. Il fallo c'è. A termini di regolamento uqle calcio di rigore è regolare
Calcio Franco. Sul dischetto si presenta Baresi che insacca con freddezza e spinge il Milan in semifinale. Batterà il Napoli ma perderà la Coppa proprio contro la Juventus (0-0 a Torino, 0-1 a San Siro con gol di Galia).