Atalanta-Juventus 2012, Conte vuole il titolo di campione d’inverno

Vincendo la Juventus sarebbe campione d’inverno dopo sei anni, l’ultima volta con Capello in panchina nella stagione 2005/2006. Matri confermato al centro dell’attacco. In difesa torna Chiellini. Nell’Atalanta Maxi Moralez giocherà dietro a Denis.

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A cura di Alessio Morra

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borriello in panchina, de ceglie dal primo minuto

Atalanta e Juventus sono state due grandi protagoniste del girone d’andata, ma dopo un paio di risultati negativi, entrambe stasera non possono fallire. Antonio Conte vuole vincere e vuole conquistare il platonico titolo di campione d’inverno.

In conferenza stampa l’allenatore bianconero è stato chiaro come al solito: ‘Abbiamo l’obbligo di sognare. La bellezza del calcio è proprio porsi un traguardo che è un sogno, se ci tolgono pure questo diventa dura. Per questo non firmo per il terzo posto. Dobbiamo provare ad ottenere il massimo. La cosa più difficile sarà confermarsi dopo uno splendido girone d’andata.’. Conte che ha dato il benservito a Pazienza, passerà all’Udinese, e a Elia, ha parlato dell’Atalanta: ’Hanno 26 punti. Colantuono è riuscito a dare un’anima alla squadra in un momento non felicissimo. Complimenti per i risultati che stanno ottenendo nonostante non ci siano condizionali ottimali dal punto di vista mentale.’. Conte che per pochi mesi ha anche allenato gli orobici cercherà di continuare la striscia positiva della Juventus che negli ultimi quattro confronti diretti a Bergamo ha sempre vinto, segnando quattordici gol. In difesa un turno di riposo per Bonucci, Chiellini giocherà accanto a Barzagli, De Ceglie ancora titolare. Borriello dovrebbe trovare spazio nel secondo tempo.

Colantuono che non farà esordire il neoacquisto Guglielmo Stendardo, schiera dal primo minuto in difesa Ferri e Manfredini, mentre Maxi Moralez che appoggerà Denis, vuole riscattate le ultime due sconfitte subite contro Milan e Lazio: ‘Nessuna è squadra è imbattibile. Ma per batterli dobbiamo fare la partita perfetta, senza sbagliare nulla.’.