Atalanta in isolamento ma il 24 marzo riprende anche ad allenarsi

Nessun tampone effettuato e tesserati in isolamento, così l’Atalanta affronta l’emergenza Coronavirus e le notizie che rimbalzano dalla Spagna sulla positività di 3 calciatori e 2 dirigenti del Valencia. I nerazzurri riprenderanno ad allenarsi il 24 marzo. In Serie A sono 11 le formazioni che hanno sospeso il calendario dei lavori fino a data da destinarsi.

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A cura di Maurizio De Santis

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La notizia dei cinque tesserati del Valencia (3 calciatori, 2 dirigenti) positivi al Coronavirus (qui tutti gli aggiornamenti) è rimbalzata anche in Italia. L'Atalanta, avversaria del club del "pipistrello" nel doppio confronto di Champions, ha conquistato una storica qualificazione ai quarti di finale vincendo due volte (4-1 a San Siro, 4-3 al Mestalla) ma adesso deve fare i conti con le conseguenze dei contagi. Nessun problema per i nerazzurri, che stanno bene e non hanno alcun sintomo, ma già subito dopo il rientro dalla trasferta spagnola il club aveva imposto ai tesserato un periodo di circa dieci giorni di isolamento. Una quarantena a tutti gli effetti considerata la "raccomandazione" di non uscire di casa nemmeno per andare a fare la spesa.

A seguito della positività di più tesserati del Valencia CF – si legge nella nota ufficiale -, Atalanta comunica che sono stati confermati la forma dell'isolamento domiciliare e il rispetto delle norme igieniche come da indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità, prassi già messa in atto dal Club sin dal rientro dalla trasferta di Valencia.

I bergamaschi torneranno al lavoro il 24 marzo e non mercoledì 18 (come inizialmente previsto) nonostante l'attività agonistica sia ferma. Nello stesso giorno tornerà in campo anche il Napoli di Gattuso poi alla spicciolata riprenderanno anche la Lazio (21 marzo), Lecce e Milan (23 marzo), Sassuolo (25 marzo), Brescia (28 marzo) infine il Cagliari (31 marzo).

Il quadro in Serie A si presenta frastagliato: 11 formazioni sulle venti complessive, invece, non sanno quando riprenderanno gli allenamenti. Bologna, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Roma, Sampdoria, Spal, Torino, Udinese, Verona li hanno rinviati a data da destinarsi a causa dell'emergenza Coronavirus. Il club blucerchiato è il più colpito di tutti (con ben 8 infetti, 7 calciatori e un membro dello staff medico), Fiorentina e Juventus si sono aggiunte alla lista. Inevitabili per tutti misure restrittive e di quarantena, difficile ipotizzare adesso se la stagione potrà continuare, quando e come.